“Sono convinto che in Serie A sono complicati tutti gli incontri, anche gli scontri diretti, e che pertanto sia indispensabile giocare sempre al meglio le proprie carte”, ha affermato l’ex giocatore giallorosso.

Domenico Progna, nativo di San Donato, cresciuto nel vivaio giallorosso, ha anche indossato la maglia dell’Atalanta nel corso delle stagioni 1986/87-1990/91. Dunque, in qualità di doppio ex parla a La Gazzetta del Mezzogiorno della gara di domenica prossima.

PARTITA DURA. “Per il Lecce si prospetta l’ennesimo test difficilissimo, nel quale dovrà vedersela con un’avversaria che, sulla carta, vanta ben altro potenziale. Sono convinto che in Serie A sono complicati tutti gli incontri, anche gli scontri diretti, e che pertanto sia indispensabile giocare sempre al meglio le proprie carte, in quando i punti possono essere ottenuti contro le pari grado, come contro le big”.

ORGANICO AMPIO. “Gasperini dispone di un organico ampio, allestito proprio in vista del doppio impegno in campionato e in coppa. Non gli mancano quindi le alternative qualora dovesse decidere di fare rifiatare qualcuno dei proprio uomini”.

RITORNO A CASA. “Tra i tifosi bergamaschi c’è enorme entusiasmo per il fatto che finalmente la loro compagine potrà scendere in campo realmente in casa. L’ho notato in maniera inequivocabile attraverso i social ed i forum dedicati ai supporter dell’Atalanta”.

LECCE DA TRASFERTA. “Stando ai numeri, quella giallorossa sembrerebbe più una squadra da trasferta, in quanto ha ottenuto 6 punti su 6 lontano dal Via del Mare. In casa, però, Falco e compagni hanno steccato contro il Verona perché il confronto con il Napoli si è rivelato impari, mentre contro la Roma, con un pizzico di attenzione in più nell’azione che ha permesso al team capitolino di sbloccare il risultato, avrebbero potuto ottenere un pareggio. Tenuto anche conto del calendario, il bottino non è male”.