Le due squadre che si sfideranno domani hanno centrato un interessante ruolino di marcia nella seconda parte del torneo.
L’equità del bottino tra le due squadre, in lotta per diversi obiettivi, nasce anche dal fatto che i giallorossi hanno ottenuto tre sconfitte nelle ultime quattro partite. Una frenata considerevole dopo un girone di ritorno da record che avrebbe potuto toccare picchi ancor più alti. La Reggina che, invece, di punti ne ha fatti 8 nello stesso range temporale si è fatta sotto nella classifica del girone di ritorno.
Nelle 17 gare del girone di ritorno il Lecce e la Reggina hanno ottenuto lo stesso numero di punti (31). Davanti ad entrambe c’è l’Empoli (32) passato davanti proprio nell’ultimo turno di campionato. Più staccati Venezia (29), Brescia (29), Salernitana (29).
Reggina e Lecce, quindi, sono in lotta nell’alta classifica considerando solo il girone di ritorno. La vincita del torneo di “primavera” non avrebbe nessuna traccia negli albi d’oro del calcio, ma sarebbe un traguardo indicativo rispetto al cammino iniziale percorso dalla formazione di Corini in questa stagione atipica, la prima del nuovo corso tecnico targato Corvino.