Nell’intervista di stamattina alla Gazzetta dello Sport, il presidente Saverio Sticchi Damiani ha parlato della pista che porterebbe il polacco al Lecce. Il portiere è seguito anche in Premier, ma delle garanzie potrebbero essere importanti.

Bartlomiej Dragowski è il nome principale che in quest’avvio di calciomercato è associato alla porta del Lecce. Il reparto conterà sulla conferma di Mauro Vigorito ma, come confermato nel colloquio di Sticchi Damiani ripreso dalla GdS, si lavora per un affiancamento adatto agli ostacoli della Serie A.

“Per me gioca lui”, ha concluso così Sticchi Damiani parlando del suo portiere rispondendo alla domanda sulle altre trattative in entrata. Il “vediamo” su Dragowski, dall’altra parte, suona come una mezza conferma. Il portiere polacco, seguito dall’agente Mariusz Kulesza, è di proprietà della Fiorentina.

La stagione passata è stata particolare per tutte le parti coinvolte. Dragowski ha giocato 3 match con la Fiorentina nell’attesa del recupero di Alban Lafont, titolare, per poi passare a gennaio all’Empoli. Gli azzurri toscani hanno trovato con Drago la continuità fallita da Terracciano e Provedel. La conclusione in crescendo del campionato ha poi celebrato il suo talento. I numerosi interventi in Inter-Empoli 3-1 avrebbero potuto regalare un’incredibile salvezza al team allenato da Andreazzoli.

Ora, Dragowski sarà sotto osservazione da parte di Montella e del suo staff. Lafont, francese, è reduce da un periodo non felice, condito anche da errori di troppo all’Europeo Under 20, e in ritiro si valuteranno tutte le soluzioni.

Una maglia da titolare ha regalato la consacrazione di Dragowski, oggi valutato 15 milioni. Nel mese di giugno si sono mosse per lui due squadre di Premier League: il Southampton e il Bornemouth, dove ha rinnovato il connazionale Artur Boruc. Il pallino di Dragowski, vista anche la storia dell’annata 2018/2019, è la certezza del posto.

Questa “fissazione” non è stata accolta bene da qualche media polacco, che insinua uno “strano infortunio” capitato al classe 1997 prima dell’Europeo Under 21. Ci spieghiamo. Secondo Polsat Sport, Dragowski avrebbe rifiutato la spedizione perchè non voleva fare il portiere di riserva. Il titolare della selezione polacca è Grabara, del Liverpool in prestito all’Aarhus, e, avvertita la sensazione, Drago avrebbe inviato la lettera sull’infortunio. Grabara sarebbe stato premiato in ogni caso per il lavoro svolto durante il percorso di qualificazione.