
Netta presa di posizione del Lecce in merito alla multa ricevuta a causa di una tentata evasione risalente alla gestione dell’imprenditore barese.
La poco piacevole notizia di una multa da 600mila euro ricevuta per evasione fiscale tramite giro di fatture false ha scosso l’ambiente Lecce. Una pesante sanzione che, come noto, fa riferimento ad azioni compiute 5 anni fa, sotto la gestione Savino Tesoro, ma che rischia di gravare sull’attuale proprietà. Che, comprensibilmente, non l’ha presa bene.
Come infatti riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, sarebbe arrivata immediata la risposta in merito da parte di alcuni esponenti, non meglio identificati, di Via Costadura. “Sono i Tesoro ad aver sbagliato in prima persona e sono loro che dovranno assumersi le responsabilità e pagare le conseguenze”.
Sarebbe stato questo lo sfogo dei vertici del sodalizio giallorosso. Che, secondo i ben informati, potrebbe decidere di intraprendere le vie legali per indirizzare la sanzione verso i presunti veri autori della truffa al Fisco. Il Lecce, dunque, potrebbe non dover pagare colpe non sue.
