L’ex attaccante, tra i più prolifici nella storia del Lecce, è finito nell’occhio del ciclone in seguito ad un’indagine fiscale sul suo patrimonio.
Abilissimo in campo, meno (a quanto pare) nel rapporto con le imposte. La situazione fiscale di Mirko Vucinic, 36enne montenegrino con un importantissimo passato da stella del Lecce, è finita in un fascicolo dell’Agenzia delle Entrate. A renderlo pubblico è il Nuovo Quotidiano di Lecce.
Alla base del procedimento vi è un’indagine, portata avanti da AE e Guardia di Finanza, che ha messo sotto la lente d’ingrandimento a campione esponenti di quelle categorie che avrebbero potuto non versare cifre tanto importanti quanto dovute. Ed infatti il risultato è stato notevole proprio in relazione al mondo del calcio, con molti dei protagonisti (da Mourinho a Kaka, passando per CR7) costretti a restituire cifre a dir poco sostanziose.
Tra i calciatori vi è, appunto, Mirko Vucinic. I mancati pagamenti dell’ex Lecce fanno riferimento al periodo 2014-2018, ovvero tre anni da atleta dell‘Al-Jazeera in Qatar più il primo dopo aver appeso le scarpette al chiodo. Il montenegrino non ha accettato la lettura della Guardia di Finanza, ed ha reagito rivolgendosi allo studio Chiomenti di Roma che ha presentato una memoria di 600 pagine in difesa della posizione del suo assistito. Ora starà all’Agenzia delle Entrate valutare se confermare l’accusa di evasione fiscale con annessa multa o archiviare il caso.
Per quanto riguarda l’aspetto penale, invece, l’accusa è quella di dichiarazione infedele. I due procedimenti avanzeranno paralleli l’uno rispetto all’altro, e nel secondo la difesa è affidata all’avvocato Antonio Savoia.