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L’ex stopper giallorosso Loprieno lotta contro la Sla: la storia della Gazzetta

loprieno rivera

Nicola Loprieno, ex difensore del Lecce negli anni ’70, soffre di Sla, ma grazie alla visione del “suo” mare ha ricevuto una grande emozione, con gli affetti sempre vicini

La Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, la malattia neurodegenerativa che ha colpito tanti calciatori (i più noti Signorini, Borgonovo, Rognoni, Okwirk e Lombardi), ha affetto anche il fisico gladiatorio di Nicola Loprieno, ex stopper di Matera e Lecce degli anni Sessanta e Settanta. Come in campo, però, il centrale continua a lottare con correttezza, vigore, lealtà e romanticismo, base della storia raccontata oggi dalla Gazzetta dello Sport.

La famiglia, sempre intenta ad assisterlo, gli ha regalato un momento toccante accompagnandolo a rivedere il mare. Da più di cinque anni, Loprieno è costretto a letto e vive grazie all’ausilio del respiratore artificiale. Il ricordo più forte dei passati a Lecce è senza dubbio la sfida al Milan di Gianni Rivera, marcato e affrontato sulle zolle del campo.

La quotidianità ora è ben più dura e diversa, ma l’amore della moglie Angela e dei figli Claudio, Danilo e Alessio cercano di alleviare il brutto male.

MATERA. La moglie racconta i ricordi dell’innamoramento: “Ci siamo conosciuti quando io avevo 14 anni, lui 21 e giocava nel Liberty Bari. Poi, venne ingaggiato dal Matera in C dell’indimenticato presidente Franco Salerno. Sei campionati da protagonista, insieme ad alcuni giocatori del calibro di Mayer, Buccione, Giannattasio, Carella, Vito Chimenti, Veneranda e tanti altri. Nel 1971 io e Nicola ci sposammo. Lui lavorava alle poste e per fare il calciatore sosteneva parecchi sacrifici. Al mattino stava in ufficio, poi al pomeriggio prendeva la sua 500 per andare a Matera ad allenarsi. In campo dava tutto sé stesso, con quel suo incedere un po’ ciondolante e con i calzettoni abbassati. A volte sembrava scoordinato, ma con la rapidità e la sua proverbiale irruenza riusciva ad avere la meglio sugli attaccanti avversari. I tifosi materani stravedevano per lui”.

LECCE. E poi il Lecce dall’estate del 1974, dove giocò per due stagioni: “Quella fu davvero un’esperienza esaltante – dice la signora Lalla -. In particolare il campionato 1975-76 ci regalò emozioni fortissime per la storica promozione in Serie B. Nicola diventò uno degli idoli della tifoseria leccese”.

LA MALATTIA. La signora racconta poi i sintomi della malattia: “Cominciò ad avvertirli nell’aprile del 2011 perché aveva difficoltà nel parlare, nello scandire le parole. Inizialmente sembrava che fosse riaffiorato il tumore alla prostata del quale era stato operato due anni prima. Poi la terribile e spietata diagnosi: Sla. “

VITA. È una prova durissima per tutti, ma assieme a Nicola combattiamo con coraggio e determinazione. Io mi sono fatta un’idea sulle possibile cause della malattia che ha colpito mio marito. Non penso siano legate agli effetti di farmaci o altre sostanze. Credo che i pesticidi usati per trattare i terreni erbosi di gioco possano avere una correlazione con l’insorgere del male. Io continuerò a battermi affinché si trovi una cura per la Sla”.

LE INIZIATIVE. Loprieno,oggi 76enne, segue quando può le gare di calcio in tv. Il regalo più bello lo ha ricevuto qualche giorno fa quando, grazie al “taxi solidale” organizzato da Vito Plantamura, presidente dell’associazione Angeli Senza Frontiere di Bitonto, ha potuto lasciare la sua stanza e trascorrere un po’ di tempo davanti al mare, in cui da giovane si immergeva come subacqueo, altra sua grande passione. Sul suo volto, si legge sulle colonne della Rosea, in quei momenti davanti al mare nei giorni scorsi, abbiamo letto una intensa espressione di felicità.

PAROLE FINALI. La moglie Angela conclude così: “Nicola era ed è un puro di cuore, una persona di grande umanità. Per questo vorrei che si potesse organizzare una partita di beneficenza in suo onore, coinvolgendo i suoi ex compagni di squadra e altri calciatori. Il ricavato verrebbe devoluto alle famiglie che convivono con le problematiche di un malato di Sla”.

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4 anni fa

Forza Grande Condottiero non mollare ? ❤️ ? ❤️ ? ❤️ ? ❤️ ? ❤️ ? ❤️

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