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La penna in trasferta – Badia (CalcioHellas.it): “A Verona clima altalenante. Juric? Formazione già ‘sua’”

Abbiamo ascoltato il collega di CalcioHellas.it Tommaso Badia per conoscere di più l’Hellas Verona e l’ambiente che si respira nella città scaligera. Il nuovo allenatore sembra aver già dato un’identità precisa alla formazione..

È arrivata una promozione in A con il ribaltone in finale sul Cittadella dopo un campionato altalenante. Che aria si respira in città?

“Potremmo parlare appunto di un clima ‘altalenante’, che oscilla tra l’entusiasmo per la Serie A e la contestazione mai sopita contro la presidenza. In più il mercato ha entusiasmato fino a un certo punto, anche perché manca ancora il ‘top player’ promesso da Setti

In estate si è deciso di affidare la squadra a Juric. Prime impressioni?

“Le prime impressioni sono buone, Juric piace soprattutto per la sua schiettezza: non ha alcun pelo sulla lingua, dice ciò che pensa: basti pensare a quando ha dichiarato di non avere a disposizione una squadra competitiva  per la salvezza o quando ha affermato senza mezzi termini che ora come ora Pazzini non può giocare in Serie A. Inoltre è uno che fa correre e faticare tanto la squadra in allenamento, e ai tifosi piace vedere i giocatori uscire stanchi e sudati dal campo”

Sul campo, che punti di forza daresti al Verona?

“Sembrerà banale, ma contro il Bologna abbiamo visto l’Hellas ‘di Juric’: in inferiorità numerica per 80 minuti il Verona ha sfruttato l’unica grandissima occasione avuta per portarsi in parità, riuscendo poi a difendersi egregiamente contro una squadra sulla carta più forte. Parlando di singoli, mi ha impressionato molto Rrahmani, uno dei nuovi acquisti: è un difensore centrale che sa il fatto suo, e le sue sortite offensive dimostrano che ha personalità da vendere. Inoltre ha 25 anni, quindi pur non essendo più un ragazzino ha ancora margini di miglioramento”.

Dall’altra parte, cosa c’è da migliorare?

“Il miglioramento arriverà probabilmente con il mercato: la mancanza di una punta là davanti pesa in modo piuttosto evidente, quindi un innesto di categoria (Stepinski?) potrebbe risolvere gran parte dei problemi. Per il resto, tranne una forma fisica per forza di cose non ancora al 100%, mi sembra di aver visto una buona squadra che può dire la sua per la salvezza”.

Quante speranze ci sono nella corsa salvezza?

“Come detto, il Verona con una punta di livello può tranquillamente dire la sua. Al momento tuttavia abbiamo visto appena due gare, di cui una di Coppa Italia: prima di dare un parere, vorrei quindi aspettare almeno ottobre”.

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