“Falco è un giocatore molto interessante, sarebbe dovuto arrivare prima ai vertici del calcio, questo sarà l’anno della sua consacrazione”, ha affermato l’ex allenatore del Lecce.
Gianni Di Marizo, doppio ex di Napoli e Lecce, parla a Il Quotidiano di Lecce, della gara di domenica pomeriggio.
VITTORIA A TORINO. “Il Lecce di Torino ha dimostrato nervi saldi, una chiara visione di gioco, molto propositiva, una grande intelligenza tattica. Liverani, straordinario con i cambi della ripresa che hanno modificato il corso della partita sta conferendo identità ad una squadra dove lo spirito dei giocatori della scorsa stagione serve a cementare l’intesa con i nuovi, a ribadire personalità e identità vincenti, come si è visto lunedì sera”.
FALCO. “È un giocatore molto interessante, sarebbe dovuto arrivare prima ai vertici del calcio, questo sarà l’anno della sua consacrazione”.
GLI ALTRI. “Farias lo conosco bene, è rapido, salta bene, ha una grande fantasia. Lapadula vuole vivere l’anno dei riscatto. È molto compatibile con Babacar, che ha già iniziato bene e se trova continuità può fare grandi cose”.
NAPOLI. “A Lecce verosimilmente giocherà una gara d’attacco, magari con qualche avvicendamento, che però non altera il valore della squadra, considerando l’alto livello dei singoli. Nella fase difensiva il Napoli ha qualche difficoltà perché ha solo centrocampisti offensivi e non ha un Pjanic che gioca a proteggere la difesa. Lo stesso Koulibaly che è tornato in forma ama strafare e andare in avanti. Il Lecce potrebbe provare a sfruttare gli spazi centrali. Ma il Napoli è micidiale con i suoi uomini in fase offensiva, imprendibili sullo scatto, sull’uno contro uno, sulla rapidità. Ho l’impressione che questo sia l’anno del Napoli. Ma il Lecce sta crescendo in maniera esponenziale. Ne ha bisogno. Perché le concorrenti salvezza sembrano particolarmente attrezzate. Il Lecce contro il Napoli deve essere se stesso, come piace a Liverani, senza però farsi ingannare dalla troppa voglia. Un pareggio contro questo Napoli varrebbe una grande vittoria”.
