“Sulla carta, il divario tra le big che giocano la Champions e le neo promosse che lottano per salvarsi è enorme”, ha dichiarato l’ex calciatore giallorosso.

Roberto Amodio, doppio ex di Napoli e Lecce, commenta a La Gazzetta del Mezzogiorno, la gara di domenica.

PARTITA DURA. “Contro il Napoli per il Lecce sarà una gara dura, durissima. I partenopei vivono un bel momento, esprimono un ottimo calcio e, mai come in questa stagione, dispongono anche di valide alternative ai titolari. Sulla carta, il divario tra le big che giocano la Champions e le neo promosse che lottano per salvarsi è enorme. La formazione allenata da Liverani, che ho visto all’opera in televisione contro il Torino, cercherà di vendere cara la pelle e di strappare un risultato utile con quelle che sono le proprie armi, facendo leva anche sul fatto che avrà ben poco da perdere”.

FALCO. “Tra i giallorossi mi è piaciuto particolarmente Falco. Nel 2014 ha indossato la casacca della Juve Stabia (società con la quale lavora ora Amodio nel settore giovanile, ndr) e quindi l’ho visto all’opera spesso, ma da allora è cresciuto in maniera esponenziale e può essere uno die punti di forza del Lecce in A, soprattutto se dimostrerà continuità di rendimento, in quando è uno di quegli attaccanti capaci di saltare l’uomo e di regalare alla proprio compagine la superiorità numerica”.