“È un ragazzo che si merita tutto questo, perché ha fatto anche troppa gavetta per le qualità di cui è in possesso”, ha affermato l’ex allenatore giallorosso.
Angelo Gregucci, ex allenatore di Marco Mancosu (intervenuto ieri in conferenza stampa) ai tempi della Casertana nella stagione 2014-15, parla a Il Corriere dello Sport del centrocampista giallorosso.
AMARCORD. “Vedere Marco in Serie A mi rende felice. È un ragazzo che si merita tutto questo, perché ha fatto anche troppa gavetta per le qualità di cui è in possesso. Erano i minuti antecedenti all’inizio di una seduta di allenamento, ci fermammo insieme a bordo campo e gli chiesi che cosa ci faceva in Serie C un giocatore con le sue qualità, lo spronai a credere di più in se stesso e che così facendo sarebbe arrivato ovunque. Lui ha sempre lavorato, si tratta di un giocatore esemplare, uno di quelli che tutti gli allenatori vorrebbero avere in squadra, un vero professionista”.
LECCE. “Una piazza come quella salentina ti dà grandi motivazioni. La presenza di Liverani ha dato a Mancosu la possibilità di crescere grazie anche allo staff che ha curato i giocatori anche dal punto di vista fisico. Mancosu oggi ha gambe importanti, è diventato un giocatore moderno a tutto campo, fondamentale per la formazione giallorossa”.
LIVERANI. “Ha portato una mentalità differente in un campionato come quello di Serie C, in cui fin dal primo momento ha imposto la sua filosofia di calcio basato sulla costruzione di gioco. Un sistema vincente che sta portando avanti, con coraggio, anche in Serie A”.