Il centrocampista del Lecce è subentrato nel finale di Serbia-Ucraina 2-2, partita decisiva nel testa a testa tra i balcanici e il Portogallo, che si è qualificato a Euro 2020 insieme agli ucraini grazie alla contestuale vittoria sul Lussemburgo.
Dopo la presenza da titolare nel test-match contro l’Estonia (vinto 1-0), Andriy Shevchenko schiera Jevhen Shakhov anche nell’ultima partita del Girone B delle qualificazioni a Euro 2o20. L’Ucraina, già qualificata, ha affrontato la Serbia a Belgrado in un match importante per i padroni di casa, condannati a vincere e a sperare in un passo falso del Portogallo col Lussemburgo per conquistare il pass per gli Europei.
La rimonta non è avvenuta: ai gol serbi di Tadic e Mitrovic, intervallati da Jaremcuk, ha risposto il punto finale di Bjesjedin. Shakhov è stato chiamato in causa al minuto 88. Entrato al posto dell’atalantino Malinovskiy, si è posizionato al centro del campo nel 4-1-4-1.