Il club giallorosso è chiamato ad una copiosa opera di sfoltimento della rosa che dovrebbe portare risorse fresche e slot liberi per i nuovi arrivi.

Il mercato invernale rappresenterà, per il Lecce, un’importante opportunità di rafforzamento, ma non solo. I giallorossi dovranno infatti far fronte ad una serie di cessioni che sfoltiranno la rosa di Liverani. Almeno per tre ragioni: consentire a chi non ha spazio di potersi esprimere di più, recuperare risorse da reinvestire in entrata e liberare posti per chi arriverà.

In porta al momento il Lecce conta quattro elementi: uno di troppo, ed è probabile che uno tra Bleve e Chironi saluti il Salento per trovare spazio altrove. In difesa è già stata annunciata la cessione di Benzar, con Meluso che sta lavorando per un addio definitivo con un minimo di remunerazione, naturalmente all’estero.

Saluteranno in prestito invece Riccardi, probabilmente in Serie B, ma anche Gallo e Dumancic. Per loro possibilità tra C e D. Per Fiamozzi l’interessa dalla cadetteria non manca. Anche per lui, come per Benzar, si lavora per una cessione definitiva, o in alternativa ad un prestito con diritto di riscatto.

E’ fuori lista ma ancora giallorosso Radoslav Tsonev. Il bulgaro dovrebbe lasciare il Salento, e anche l’Italia, definitivamente, anche se non è da escludersi interesse dalla Serie C. Finita prima ancor di cominciare davvero l’avventura giallorossa di Giannelli Imbula. Il congolese, mai in forma, difficilmente tornerà in Inghilterra: per lui c’è però più di una possibilità in Francia, anche se tutto passa dalle intenzioni dello Stoke City proprietario del cartellino.

In avanti andranno via in prestito Lo Faso e Dubickas, fuori dai programmi tecnici di Liverani. Dovrebbe fermarsi alle loro partenze il lavoro in uscita del Lecce, ma come già detto c’è da studiare la posizione di La Mantia. Mezza Serie B è sulla punta, per una situazione che andrà monitorata in itinere.