Il tecnico commenta il pareggio casalingo contro l’Inter. Ci sono elogi per l’atteggiamento mostrato dalla squadra e, ovviamente, fiducia per lo stato fisico di molti elementi.

SACRIFICIO PREMIATO. Noi venivamo da un momento delicato, la squadra è stata premiata per quanto fatto nei 90′. Abbiamo avuto un’occasione con Mancosu all’inizio e siamo ripartiti. Ci siamo difesi bene e abbiamo avuto la forza di creare 3-4 occasioni. Questa cosa fa capire che i ragazzi possono fare tanto se giocano con voglia e sacrificio. A prescindere da chi va in campo, lo spirito è fondamentale.

VARIAZIONE TATTICA. Io credo che le scelte si facciano in base ai giocatori che hai a disposizione e alla squadra che incontri. Abbiamo pensando di dare più serenita al centro contro Lukaku e Lautaro invece di lasciargli l’uno contro uno, duelli e profondità.

PETRICCIONE. Ha fatto oggi la partita più bella da quando ha iniziato a giocare in Serie A.

COMPETITIVITA‘. Affrontiamo le squadre sempre nello stesso modo, ci sono le difficoltà sempre. Siamo una neopromossa, veniamo da un periodo di difficoltà dove allenavo 11-12 giocatori. Ne parlo oggi che abbiamo finito perchè non sono abituato agli alibi. Dopo Firenze è andato così.

ROSA AMPIA. Non chiedo alla società i Lukaku, i Lautaro. Mi servono giocatori capaci di giocarsi il posto in allenamento ogni settimana e rimpolpare le mie scelte.

BABACAR. Da dopo natale è arrivato ad allenarsi bene, alza la sua fisicità in partita capendo quant’è difficile fare tutto in 90′. Questa deve essere però la partenza di Babacar e non l’arrivo.