Alle 14.30 le ragazze giallorosse affronteranno le abruzzesi. Vincere significherebbe fare tris dopo i tre punti conquistati con Catania e Sant’Egidio. L’allenatrice, però, fa i conti con una formazione sempre più rattoppata.
Il Lecce Women ritorna a giocare tra le mura amiche di Collepasso e attende il Chieti, che ha già regolato le salentine nel match d’andata. Classifica alla mano, è una partita che, se vinta, rinvigorirebbe le ambizioni di classifica. Le leccesi, settime a 26, fanno parte di un treno di medioalta classifica da terzo all’ottavo posto. Il Sant’Egidio, medaglia di bronzo a 30 punti, dista solo 6 punti dal Pescara ottavo. Il Chieti, infine, viaggia nel pieno: le neroverdi sono seste a 28.
La difficile gara di domani sarà complicata dall’ennesimo infortunio che complica la stagione del Lecce Women. Dopo gli stop per Colavolpe, Viva e Tirabassi, anche l’estremo difensore Raicu, uscita malconcia dalla gara contro il Sant’Egidio, ha alzato bandiera bianca.
Vera Indino commenta così la situazione tra i pali, dove domani ci sarà Errico: “Raicu ha una lesione parziale del crociato anteriore. Ora bisognerà valutare i tempi di recupero o se dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico. Purtroppo sembra che una maledizione quest’anno abbia deciso di accompagnare il nostro campionato. A Errico ho già detto che ha la fiducia di tutti noi. Che ha l’occasione di dimostrare il suo valore e la sua crescita visto che ha iniziato a giocare a calcio appena due stagioni fa. Deve stare tranquilla e cercare di portare sul campo il lavoro che fa ogni giorno con Mister Panico, il preparatore dei portieri”.
L’assenza di Raicu, paradossalmente, non è l’unica complicanza ulteriore per Vera Indino: “Oltre a Raicu devo valutare le condizioni di Ouacif che giovedì ha accusato un problema muscolare e che domenica aveva fatto bene contro il Sant’Egidio giocando una discreta partita come difensore centrale”.
In tutto questo, il Lecce Women non cambierà il modo di giocare: “Noi non cambieremo atteggiamento nonostante le tante assenze. Giochiamo in casa e cercheremo di fare la partita. Tre punti significherebbero tanto, supereremmo il Chieti che ne ha 2 in più e daremmo continuità alle nostre prestazioni”.
Indino non vuole proiettarsi ai benefici che la terza vittoria consecutiva potrebbe dare per la classifica. L’allenatrice elogia anche l’ambiente che si respira in squadra: “Non posso fare previsioni per le prossime gare. Considerando l’andamento di questa stagione devo guardare partita per partita e cercare di fare bene nonostante le difficoltà. Per le mie ragazze é importante la fiducia in sé stesse e il senso di appartenenza che le lega a questa società. L’onore di indossare questa maglia ogni domenica è la spinta in più per fare sempre bene e meglio è comunque per dare il massimo in campo”