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GdM – Viali “Perdemmo 6-0 contro l’Inter, ma Corvino ci portò una torta…”

“La prestazione del Lecce contro l’Atalanta è stata diversa. Ho visto la partita in televisione ed i salentini hanno disputato un buon primo tempo, tanto da portarsi dallo 0-2 al 2-2. Insomma, i primi due gol degli orobici non li hanno messi al tappeto. Nella ripresa, invece, è totalmente mutata l’inerzia della sfida”, ha affermato l’ex calciatore giallorosso.

William Viali, attuale allenatore del Cesena in Serie C, ed ex calciatore giallorosso nelle stagioni 1997-2001, parla a La Gazzetta del Mezzogiorno (intervista di Antonio Calò) della batosta subita dal Lecce contro l’Atalanta, ma anche dei prossimi due match che attendono la banda di Liverani, Milan e Juventus.

Come ricorda La Gazzetta, il 21 novembre 1999, Viali fece parte della formazione giallorossa sconfitta al “Meazza”, dall’Inter, con un 6-0 non meno perentorio del 7-2 inflitto domenica dalla compagine leccese.

RICORDI.Rammento bene quel match. Fu uno shock per tutti. Non vedevamo l’ora che la tortura terminasse, che l’arbitro fischiasse la fine. Dopo 1′, segnò Georgatos, alla prima azione. All’11’ raddoppiò Zanetti. Noi non riuscimmo praticamente ad entrare in partita. Mai. Fummo in balia degli avversari, che segnarono altre 4 reti”.

ANEDDOTO, LA TORTA DI CORVINO.Alla ripresa degli allenamenti, dopo la brutta sberla del “Meazza”, il direttore sportivo Pantaleo Corvino si presentò negli spogliatoi con una grande torta. “Ragazzi, festeggiamo nel migliore dei modi questo 6-0 e poi concentriamoci sulla prossima gara”, ci disse per sdrammatizzare il clima pesante che si respirava. Fu un bel gesto distensivo. Quando si perde con un passivo tanto clamoroso, l’unica cosa da fare è resettare tutti i pensieri e focalizzarli sul match che verrà”.

COME RIPARTIRE?Fummo anche aiutati dal calendario, che ci mise di fronte una pari grado, il Venezia. Per 45′, però, ci portammo dietro le scorie del 6-0 subito al “Meazza”. Eravamo come frenati, tant’è che i lagunari si portarono in vantaggio. Andammo al riposo sotto per 1-0. Nella ripresa, tornammo in campo con il piglio giusto e riuscimmo a ribaltare la situazione. Pareggiò Lucarelli e fui proprio io a realizzare la rete del definitivo 2-1, che fu anche la mia prima in assoluto in A”.

LECCE-ATALANTA.La prestazione del Lecce contro l’Atalanta è stata diversa. Ho visto la partita in televisione ed i salentini hanno disputato un buon primo tempo, tanto da portarsi dallo 0-2 al 2-2. Insomma, i primi due gol degli orobici non li hanno messi al tappeto. Nella ripresa, invece, è totalmente mutata l’inerzia della sfida. Probabilmente, dopo la rimonta, Mancosu e compagni non si aspettavano di trovarsi di nuovo sotto per 4-2, dopo i primissimi minuti. Così sono crollati. A Lecce, però, tutti erano ben consapevoli che l’incontro con l’Atalanta attuale era tra quelli sulla carta assolutamente proibitivi”.

REAZIONE DEL PUBBLICO.Pur essendo davanti alla tv e non al Via del Mare, mi sono emozionato. I tifosi salentini hanno dimostrato, per l’ennesima volta, passione e maturità. Sentire i cori della Nord e l’applauso di tutto lo stadio ai propri beniamini, sconfitti pesantemente, è stato fantastico, da brividi. Non un fischio. E poi un grande applauso anche ai vincitori, il riconoscimento della superiorità di un avversario fortissimo, ad un collettivo che esprime un grande calcio. Tutto molto bello, come il saluto a Muriel quando è stato gettato nella mischia da Gasperini, come le scuse del colombiano quando ha firmato il gol del momentaneo 6-2”.

MILAN E JUVENTUS.Il calendario non aiuta Lucioni e compagni perché dovranno vedersela con una delle grandi. I rossoneri, però, pur vantando una caratura tecnica di tutto rispetto, in questa stagione non sono certo al livello dell’Atalanta. Sarà una partita complicata, nella quale i giallorossi dovranno riscattarsi innanzitutto con una prestazione all’altezza, che faccia dimenticare la brutta ripresa sfoderata con i bergamaschi. Se poi per i salentini arriverà un risultato positivo, del resto già ottenuto nel confronto di andata, allora varrebbe oro, anche alla luce del fatto che l’impegno successivo dell’undici allenato da Liverani sarà a Torino, con la Juventus, e sarà un altro incontro sulla carta proibitivo”.

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4 anni fa

Immenso Willy..ti farei giocare con una gamba ancora oggi…grande Capitano ♥️

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