L’ex direttore sportivo giallorosso ha parlato, tra le alte cose, anche del Lecce, nell’intervista all’interno della rubrica “A tu per tu” di Tmw.
IL MIO LECCE. “È la squadra del mio Salento, della mia terra, delle persone a me più care. Faccio il tifo affinché possa salvarsi. Liverani era già un allenatore in campo: oltre ad aver vinto un campionato di C e di B se la sta giocando in Serie A proponendo un modello di gioco e organizzazione, complimenti, davvero”.
ANEDDOTO DI VIALI (Leggi qui). “Tutto vero. Ma Viali avrebbe dovuto raccontare anche che nella stessa stagione dopo una partita persa in casa contro il Brescia di Baggio giocata in seguito per il recupero dopo la morte di Mero tornai nello spogliatoio in ritardo perché quella sconfitta, maturata in quel modo, non mi sembrava vera vedendo molti calciatori sorridenti. Era il Lecce di Chimenti, Balleri, Lucarelli e altri che hanno contribuito a fare cose importanti. Chiamai il team manager per farli rientrare tutti nello spogliatoio, quando tutti erano seduti non sapendo da dove cominciare mi venne spontaneo invece che utilizzare le parole prendere il grande tavolo posto al centro dello spogliatoio, metterlo sulle spalle e urlare che non si poteva perdere in quel modo. La grande soddisfazione fu anche quell’anno la salvezza”.
Numero 1
Dubito con questo male calcio mondiale
Ieri pomeriggio rigore regalato alla Sampdoria che ?
grande pantaleo
La Sampdoria più volte a avuto punti in regalo in questo campionato per salvarsi sul Lecce andrebbe retrocessa in serie D la Sampdoria ovviamente , ma che cavolo di calcio è questo! Non voglio più seguire il calcio in tutti i sensi !