Il club umbro si è reso protagonista di una singolare azione per manifestare la propria vicinanza ai tifosi in un periodo difficile. I giocatori telefoneranno a casa degli abbonati per regalare un momento insolito durante l’isolamento domiciliare.

“Pronto, sono il portiere del Perugia, ci tenevamo a sapere come state”, così Guglielmo Vicario, numero 1 del Grifo, comincia una conversazione con Paola e Paolo, due supporter costretti, come tutti gli italiani, a restare in casa. “E’ uno scherzo?”, hanno pensato i due. Non è così.

Il club ha ideato quest’azione originale per mantenere il contatto e la vicinanza con i tifosi abbonati, obbligati a casa dal coronavirus. “Siete abbonati di vecchia data, volevamo sapere come stavate in questi giorni”, ha aggiunto Vicario, primo di una serie di calciatori che abbracceranno l’idea.

“Molto male, siamo in casa, ma che bello parlare con te. Siamo abbonati da 55 anni, per noi il Perugia è tutto”, la risposta dei due tifosi contentissimi della sorpresa.

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