Queste le dichiarazioni del presidente del CONI in una intervista rilasciata a Il Corriere della Sera.
SERIE A MONDO A PARTE. “Ho contatti frequenti con il presidente Gravina che mi tiene aggiornato su tutto e per questo lo ringrazio. È chiaro che stiamo parlando di un mondo a parte e mi riferisco alla serie A che deve affrontare situazioni economiche diverse da tutte le altre realtà. Credo che giocherà la sua partita e io non posso fare altro che rispettarla”.
DECIDE IL GOVERNO. L’organizzazione dei campionati per statuto spetta alla FIGC che poi si affida alla Lega. Il calcio, come l’Olimpiade, deve fare i conti con il virus. L’agenda la detta il governo. E al momento non ci sono certezze”.