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Salvemini: “Pasqua e Pasquetta a casa per i leccesi”

Il sindaco di Lecce, nell’ormai consueto appuntamento con la diretta Facebook delle 11, ha parlato dello stato dell’emergenza coronavirus nel territorio.  Tra i vari argomenti affrontati, priorità è stata data al prolungamento delle misure di sicurezza.

LO ZERO ALLA VOCE NUOVI CONTAGI DI IERI. “I dati diffusi ieri dalla Protezione Civile non segnalavano nuovi casi positivi nella nostra Provincia e di conseguenza nella nostra città, possibile che ci sia stato qualche ritardo nella comunicazione dei tamponi, probabile che i dati di oggi comprenderanno anche quelli di ieri, quindi non dobbiamo preoccuparci se oggi il numero sarà più alto.

ANDAMENTO. L’andamento della curva è stabile e questa è una buona notizia, come ci confermano dalla task force regionale. Ieri tramite un volo atterrato a Bari Palese sono state consegnate 42 mila mascherine, ed è solo una piccola parte di un carico più grosso in arrivo nelle prossime ore, come confermato dal Presidente della Regione.

CONTROLLI E PROLUNGAMENTI. Per quanto riguarda i controlli delle Forze dell’Ordine: ieri controllate 119 autocertificazioni delle quali 2 sono state contestate, è partito un maggiore controllo nelle marine come vi avevo detto ieri, coordinato da tutte le Forze dell’Ordine. Questa mattina ci è stato segnalato traffico improprio lungo le direttrici verso Torre Chianca.

NIENTE PASQUETTA. Se qualcuno pensa di voler trascorrere le ore di Pasqua e Pasquetta nelle proprie case al mare devo dirvi che non sarà consentito, le disposizioni del governo non verranno modificate, anzi verranno confermate per i prossimi 15 giorni. Non ci sarà la possibilità di rispettare le tradizioni pasquali. Non ci sarà opportunità di raggiungere le spiagge o le campagne per un pic nic di svago e di sfogo. Dobbiamo mantenere i provvedimenti di distanziamento sociale,che probabilmente saranno prorogati per due settimane, e per questo a partire già dalle prossime ore il controllo sarà rafforzato ulteriormente.

BUONI SPESA. “A fine giornata si approverà la delibera di giunta per avviare il procedimento relativo ai buoni spesa. Poi, si raccoglieranno le istanze relative. Priorità sarà assegnata ai nuclei familiari non assegnatari di altre misure di aiuto pubblico, come il Reddito di Cittadinanza o altri sussidi. Tutto sarà richiesto nella domanda, i cui criteri saranno curati dall’Assessorato alle Politiche Sociali. L’obiettivo è raggiungere più famiglie possibili per dare assistenza. In più, sarà pubblicata una manifestazione d’interesse per esercizi commerciali che vorranno ritirare i buoni spesa. A breve saranno comunicati i recapiti per comunicare la domanda dei buoni spesa. Le procedure saranno avviate con assistenza telefonica. Perché? Si eviteranno spostamenti e assembramenti”. 

IMPORTI. “Con i 400 milioni distribuiti ai Comuni d’Italia si assegna un aiuto per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. E’ un salvagente in attesa di provvedimenti duraturi. Lecce dispone di 566mila euro. Vogliamo impiegarli bene per aiutare le famiglie bisognose”.

 

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3 anni fa

Coglione metti la statua di San Oronzo sulla colonna.. Seno mintite tie e fanne nu miraculu

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3 anni fa

E che ci avrai da ridere booh !

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