Calcio Lecce
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Miccoli: “Palermo? Non rifarei più quell’errore extra calcio. Il compagno più forte? Amauri, ma…”

L’ex attaccante, durante una videochat con calciomercato.com, si è soffermato sul suo rapporto con i rosanero, dove ha militato dal 2007 al 2013.

LA PASSIONE PER IL WRESTLING. “Io volevo omaggiare Ray Misterio infatti in un Palermo Lazio misi la sua maschera però l’arbitro mi ammonì. Da lì non la misi più per evitare un cartellino giallo a partita praticamente. Allora scelsi di fare il gesto di John Cena”.

PALERMO II. Il Romario del Salento parla poi dei campioni che hanno giocato con lui: “Amauri era il più forte giocatore con cui ho giocato dal punto di vista fisico. Fortissimo di testa, quando stava bene reggeva da solo l’attacco. Un vero numero nove, per intenderci. Cavani mi ha sorpreso, lo dico sinceramente. Già al Palermo si vedeva che era un grandissimo giocatore però lui è esploso al Napoli, lì è diventato un fuoriclasse. Noi in allenamento vedevamo che era una macchina, poi in quegli anni a Palermo sono passati giocatori con una classe incredibile come Pastore e Ilicic o Dybala stesso”.

IL GOL PIU’ BELLO. “Quello realizzato al Chievo con la maglia del Palermo con Sorrentino in porta dai 45 metri di distanza. E’ stato molto istintivo, ho visto scendere la palla e l’ho calciata al volo senza sapere dove sarebbe finita. Menomale che andò dentro (ride ndr)”.

LA SOLIDARIETA’ PER PALERMO. Miccoli racconta poi l’iniziativa per i quartieri più bisognosi del capoluogo siciliano, messa in piedi con tanti ex compagni: Noi eravamo un grande gruppo, io ne ero orgogliosamente il capitano. Però avevo la fortuna di avere dei ragazzi intorno che erano tutti dei capitani. Io portavo la fascia però avevo la fortuna di avere al fianco grandi uomini come Balzaretti, Cassani, Migliaccio, Nocerino, Liverani e tanti altri. Eravamo veramente un gruppo molto unito e abbiamo pensato, visto tutto l’amore che avevamo ricevuto in quegli anni dai tifosi del Palermo, di cercare di fare qualcosa in questo momento molto difficile”.

PASSI AVANTI. “Abbiamo creato questa iniziativa che si chiama ‘Insieme per Palermo’. La Fondazione Sicilia ci ha dato una grossa mano perché ha donato 50000 euro, tante donazioni le abbiamo fatto noi, tante persone della città e non ci stanno aiutando. Stiamo raccogliendo tantissimi soldi che andranno direttamente alla Coop che, in base alle registrazioni delle famiglie al comune di Palermo, distribuirà la spesa a quelle bisognose. E’ veramente il minimo che possiamo fare per questa città”

ERRORI? VI SPIEGO…”. “Per quanto riguarda la carriera calcistica no, rifarei tutto quello che ho fatto. Ho preferito essere ricordato come il numero uno in ogni parte dove sono stato e non uno dei tanti. Quindi rifarei tutto quello che ho fatto. E’ normale che mi sarebbe piaciuto restare più tempo alla Juve e vincere qualche scudetto più“.

CONFESSIONE SINCERA. Sicuramente non rifarei più quella cosa extra calcistica che mi è successa a Palermo, dovevo essere più sveglio. Spero che passi presto questa cosa e che mi perdoni Dio. Non mi sono mai nascosto, ci ho messo sempre la faccia e ho sempre chiesto scusa per quello che è successo. Speriamo passi in fretta, è una cosa che vorrei mettermi alle spalle e non pensarci più”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il 28 febbraio 2014, il Romario del Salento decise con due reti la vittoria interna...
Il 16 novembre 2013, Fabrizio Miccoli aprì le marcature in Lecce-Prato 2-0 prendendosi dopo una...

Tramite un post sul proprio profilo Instagram, l’ex calciatore ha comunicato la nascita della nuova...

Altre notizie

Calcio Lecce