L’ex, tra le altre, di Bari, Fiorentina e Rangers, ha gettato al vento ogni ipotesi di ripresa dei giochi per quest’anno. Si è parlato anche del momento del calcio pugliese.

Ecco un estratto delle dichiarazioni rese alla Gazzetta del Mezzogiorno.

NON SI GIOCA. “Ora bisogna occuparsi della salute comune. Il resto vien da sé. Non si può giocare, ci sono migliaia di contagiati in Italia e nel mondo. Giocare sarebbe una follia. Porte chiuse? E lo spettacolo poi? Partite d’estate? Macché, non dimentichiamo che nel 2021 ci sono gli Europei, rischieremmo di rovinare un’altra stagione”.

LECCE E BARI. “Come vedo la Puglia? Il Lecce ha una società seria. L’allenatore Liverani ha poi trasmesso alla squadra l’idea di calcio propositivo in verticale. Al Lecce andrebbe bene ripartire dalla Serie A, meritata sul campo. Io però resto tifoso del Bari. L’ora tecnico Vivarini ha una gran rosa. Lì si è pagata la scelta di confermare Cornacchini, un allenatore che ha vinto ma non convinto, basandosi soprattutto sulle individualità. I biancorossi hanno speso tanto per vincere subito. La squadra sarebbe forte anche l’anno prossimo”