Ieri sono cominciati i primi allenamenti individuali del Lecce, nel rispetto delle regole imposte dal Viminale.
Ed ora è arrivata anche l’autorizzazione del governatore pugliese, Michele Emiliano: la squadra giallorossa potrà continuare ad allenarsi in vista della ripresa del campionato ma rispettando alcune prescrizioni della Regione.
È previsto, infatti, che “non ci siano azioni di gioco, che il distanziamento siamo almeno di un metro, niente assembramenti e rispetto degli accorgimenti previsti per tutti gli ambienti di lavoro”.
L’ingresso allo stadio è consentito esclusivamente agli atleti in forma contingentata e deve avvenire direttamente dall’esterno. Al termine dell’allenamento, gli atleti devono rientrare nelle proprio abitazioni senza fruire dei servizi igienico-sanitari. Prevista, infine, la presenza di un fisioterapista, un medico e un preparatore atletico.
CONDIZIONI RIGOROSE. “Sono condizioni rigorose – ha affermato Emiliano -, con cui si possono contemperare le esigenze di atleti professionisti che, in funzione della possibile ripresa del campionato di calcio di Serie A, hanno evidentemente bisogno di riadattare le loro attività atletiche oltre gli spazi domestici dove hanno dovuto allenarsi finora”.