Il tecnico boemo, nel giorno del suo compleanno, ha parlato alla trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”, pronunciandosi sull’annoso tema della ripresa del calcio.
REGOLE. “Ci sono varie ragioni per cui la Serie A, in caso di ripresa, sarebbe irregolare, tra cui la regola dei cinque cambi. Se si giocano 20 partite con tre sostituzioni, non si possono cambiare le carte in corsa. E’ chiaro che questa novità favorirebbe le rose con più giocatori a disposizione”.
INTERESSI E TIFOSI. “Il calcio vuole ripartire perché mancano i soldi, ma la salute è ben più importante. Le scuole sono chiuse eppure i bambini non sputano, i giocatori al contrario sputano tutti, ed è una cosa pericolosa. Poi per me il calcio è sempre uno spettacolo per la gente sugli spalti. Senza di essa non ha senso di esistere. E’ chiaro che, se ripartisse, guarderei le partite in tv perché il calcio mi manca. Ma mi auguro, per lor, che non riprenda”.