Il difensore uruguagio della Fiorentina ha parlato della sua purtroppo lunga convivenza con il coronavirus, ora finalmente sconfitto.
Martin Caceres faceva parte del gruppetto di sei tesserati della Fiorentina risultati positivi ai tamponi dello scorso 7 maggio. Adesso l’ex Juventus, Verona e Lazio è guarito (negativizzato come altri 4 ex infetti, ora in casa viola ne resta uno), ma ha dovuto convivere con il Covid per ben 60 giorni. Fino ad oggi il suo nome era rimasto nascosto per ragioni di privacy, ma lo stesso Caceres ha deciso di parlarne nel corso di una diretta su Instagram.
“Ho avuto i primi sintomi – racconta il calciatore – nella settimana dall’8 al 15 marzo, subito dopo aver giocato il match con l’Udinese. Nei giorni successivi me lo sentivo nei polmoni. Mi è stato suggerito di stare in quarantena 20 giorni e così ho fatto, perché probabilmente mi sarebbe passato. Evidentemente, però, il virus si era innamorato di me e non se ne andava. Solo dopo ho scoperto di aver avuto il coronavirus praticamente per due mesi. Finalmente adesso sono risultato negativo per due tamponi consecutivi, dunque sono guarito. Mi sento un uomo nuovo”.