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Caso prestiti, da risolvere il nodo sul “terzo tesseramento”

I calciatori che hanno già giocato in due diversi club in questa stagione, da regolamento, non potrebbero effettuare il prolungamento. Il punto della situazione: il Lecce rischia di perdere effettivamente dei giocatori, e dal Direttivo di Lega parte la richiesta di una finestra di mercato per gli svincolati…

È stato uno dei punti all’ordine del giorno nel Consiglio di Lega di ierisera. E non è un caso se tra i punti in questione c’è stata anche la proposta che verrà inoltrata alla Federazione della apertura di una finestra di mercato sugli svincolati, probabilmente contemporanea alla ripresa del campionato oppure addirittura precedente.

Già, perché il rischio che molti club finiscano per perdere alcuni dei giocatori in prestito da altre società oppure in scadenza di contratto il 30 giugno, è tutt’altro che da scartare. Il problema, come noto, è normativo non e non è stato ancora individuato il soggetto (Fifa, Figc, Governo) che potrebbe essere chiamato ad approvare urgentemente una norma ‘ad hoc’ di difficilissima realizzazione, visto che comporterà in ogni caso spese suppletive su bilanci già in affanno.

La soluzione potrebbe essere un ‘gentleman agreement’ anche se poi resterebbe da risolvere il problema dell’assicurazione sugli infortuni. E c’è anche un’altra empasse non da poco: quella che riguarda i giocatori che hanno già effettuato due tesseramenti in questa stagione e che dunque, per regolamento, non possono effettuarne un terzo. È il caso del laterale destro del Perugia, in prestito dal Lecce, Romario Benzar che – come fa notare l’edizione odierna de Il Messaggero – è già stato impiegato dal Lecce e dal Perugia in questa stagione e non potrebbe effettuare un terzo tesseramento. Resta da capire in che modo verrà inquadrato l’eventuale prolungamento del contratto, se nella stagione corrente (pagamento dello stipendio a carico della società che usufruisce del prestito) oppure nella prossima (pagamento dello stipendio a carico della società di appartenenza), sempre che si riesca a sbrogliare la matassa.

Il caso, logicamente, si potrebbe facilmente ricollegare anche ai calciatori giallorossi che già quest’anno solo al secondo tesseramento. Gli acquisti di gennaio Antonin Barak, Nehuen Paz, Riccardo Saponara e Alessandro Deiola sono, ovviamente, al secondo tesseramento stagionale. L’apposizione della firma sul prestito definito al Lecce si sposa con il caso che, in caso di ripresa, va risolto soprattutto per cercare di rendere meno disequilibrato possibile un torneo che tutte le istituzioni cercano di prendere per capelli. In ogni caso, il nodo prestiti non investe solo gli ultimi arrivati nel Salento: altri elementi come Gianluca Lapadula, Diego Farias e Khouma Babacar sono legato da un accordo di prestito in scadenza al 30 giugno. Diverso, contrattualmente, è infine il caso di Giulio Donati. L’ex Mainz è sotto contratto con il club di via Costadura fino al 30 giugno.

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