Scelta forzata per la nostra rubrica “nostalgica” alla vigilia di Sassuolo-Lecce. Un solo appuntamento nella stagione conclusa con la promozione in A dei giallorossi di De Canio.
Se al ritorno, Lecce-Sassuolo 0-0 fu uno dei pareggi più dolci della storia del Lecce (punto che valse il primo posto in Serie B con tanto di Coppa Ali della Vittoria sollevata al cielo del Via del Mare) non si può dire lo stesso del pari tra le mura amiche dei neroverdi.
Si giocò al Braglia di Modena e non nel nuovo Mapei Stadium, impianto di proprietà del Sassuolo, allora allenato da Stefano Pioli, e la squadra del compianto presidente Squinzi non era una frizzante realtà del massimo campionato, bensì un’ambiziosa matricola della cadetteria che alla fine raggiunse i playoff.
Davide Petrachi, al debutto in B, cominciò benissimo con una parata su Salvetti dopo un’incertezza di Terranova. Magnanelli provò il jolly da lontano per sorprendere un Lecce timido, scosso da Vives con un destro alto. Salvetti cercò di portare in vantaggio i suoi per chiudere un primo tempo più di marca sassolese.
Gli emiliani furono propositivi anche nella ripresa con Quadrini (attento Petrachi) ma il Lecce alla prima vera occasione passò. Da Baclet per Mesbah, preciso al 70′ nella staffilata dal vertice alto dell’area. Il Sassuolo però rispose e pareggiò dopo 5′. Azione Quadrini-Riccio-Quadrini e assist vincente per Noselli.
Ecco il video di Lecce Calcio Story sulla gara:
