
Khouma Babacar e Ricky Saponara sfideranno tra poche ore la Fiorentina, con cui hanno avuto chance diverse per lasciare il segno prima di ritrovarsi, ora insieme, da avversari
Babacar e Saponara contro la Fiorentina. Passati più o meno recenti che s’incrociano per due calciatori che hanno anche vissuto mezza stagione insieme con la maglia viola. I due, ex viola come l’allenatore, avranno una spinta in più per centrare una bella prestazione.
Del rapporto di Babacar con Firenze ne abbiamo parlato spesso. Il senegalese è cresciuto nella cantera di Della Valle per poi stupire con i 30 gol di Modena e sognare di diventare la punta che fa infiammare il Franchi. Il sogno è rimasto tale dopo 99 presenze e 27 gol, biglietto da visita con cui si è poi trasferito al Sassuolo, tra l’altro segnando contro la Fiorentina. L’appuntamento del gol al suo passato si stava proponendo anche in Fiorentina-Lecce 0-1, ma Baba, solo in progressione contro Dragowski, ha fallito una rete facile. Dopo una stagione decisamente negativa, il colpo di coda sta arrivando nelle ultime gare: gol decisivo alla Lazio (il terzo in stagione) però seguito dall’errore sottoporta a Cagliari. Ora il pronto riscatto si può proporre contro l’amata viola.
La storia di Riccardo Saponara è diversa. Il forlivese è ancora di proprietà della Fiorentina, squadra che lo ha prelevato dall’Empoli, piazza dove ha espresso il suo meglio con Sarri e Giampaolo. In viola non ha inciso, tanto da essere dirottato prima sulle due sponde genovesi e poi, finalmente in gennaio dopo un vano corteggiamento estivo, al Lecce. Con Liverani, Saponara è al centro di un progetto tattico fatto di gioco offensivo e tecnica. I numeri sembrano essere dalla sua parte: in 7 caps, c’è stato il gol spettacolare all’Atalanta accompagnato da 4 assist e un rigore procurato. Contro la Fiorentina, chissà, ci potrebbe essere la fiammata per far capire di che pasta è fatto. Oggi per trascinare il Lecce alla salvezza, domani…per convincere ancora il d.s. Pradé?
