
L’agente del 10 giallorosso, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, parla degli ultimi mesi vissuti dal suo assistito, tornato ieri ad allenarsi
Il procuratore racconta lo stato d’animo del fantasista, non in gruppo nei giorni precedenti: “Pippo era demoralizzato, deluso per la piega che stava prendendo la trattativa, che era ancora in evoluzione. Non era sereno per affrontare la sua giornata di lavoro. Sempre martedรฌ, il Lecce, tramite pec, si รจ mosso per avviare la richiesta di deferimento. Dinanzi all’agitazione del ragazzo, sempre piรน angosciato, abbiamo prodotto il certificato di sette giorni di riposo per lo stato ansioso. Ben oltre quell’attestazione e migliorate le condizioni psicologiche, Filippo ha ripreso ad allenarsi”.
Giuffredi, secondo quanto si legge sulla Rosea, non aveva considerato congrua la proposta di rinnovo del Lecce. Corvino aveva offerto un ritocco di 50mila euro sull’ingaggio netto (base fissata a 300 mila euro), un premio un caso di promozione in A e un aumento di 50mila euro sull’ingaggio previsto per l’eventuale prossimo torneo n A. La proposta non giudicata idonea, giunta prima della partita di Ascoli, aveva indotto Falco a prospettare due soluzioni: il Crotone e gli Emirati, dove ci sarebbe stato un contratto di 2 milioni a stagione. Dal Lecce perรฒ non c’รจ stata apertura. Inidonea la proposta dei calabresi e troppo tardiva quella dei mediorientali. L’agente ha anche dichiarato: “Speriamo che ci siano i margini per parlare del futuro con la societร . Oggi sarร a Lecce per incontrare il presidente e il d.s”
