Il bomber giallorosso ha parlato dei suoi primi mesi al Via del Mare nell’intervista rilasciata ai colleghi di Tuttomercatoweb.com.
MARCIA INGRANATA. “Ci è voluto un po’, è normale, ma ora la squadra gira bene. Non dimentichiamo che sono arrivati tanti calciatori nuovi in giallorosso, di cui molti dall’estero. Adesso, complice il cambio modulo, abbiamo trovato la giusta quadratura. Soprattutto nell’ultima uscita si è visto qualcosa di positivo, perché siamo stati bravi a soffrire ed a colpire, dimostrando grande maturità”.
MODULO. “Il 4-3-1-2 ci ha giovato. In coppia con Stepinski mi trovo bene, c’è intesa e stiamo dimostrando buone cose, anche perché ci sacrifichiamo tanto per la squadra. Ora siamo ripagati degli sforzi, ci arrivano tante occasioni per far gol rispetto all’inizio, quando magari faticavamo un po’. Ma non ci siamo solo noi, non dimentichiamo gente come Falco e Pettinari“.
CITTA’. “Il fatto che la gente mi abbia accolto bene mi fa piacere. In carriera ho segnato spesso e sono venuto qui consapevole di ciò che avrei potuto dare. Poi entrare subito nel cuore dei tifosi è molto bello. Poi la città è bellissima, all’inizio ho girato tanto. Sa offrire molto sotto diversi punti di vista”.
OBIETTIVI. “Mi sento un calciatore importante per la B, poi le parole di Corvino in estate, quando ha detto che si può sbagliare moglie ma non portiere e attaccante, mi hanno dato la carica giusta. Ho scelto subito Lecce perché è una piazza importante, e perché qui voglio vincere il titolo di capocannoniere ed il secondo campionato consecutivo. E’ presto per dire se siamo i più forti, ma abbiamo trovato il giusto affiatamento”.