Il tecnico di Aradeo, trasferitosi dal 2012 nel paese magiaro, ha guidato ieri la Nazionale nella rocambolesca vittoria contro l’Islanda.

Un debutto da sogno per Cosimo Inguscio. Il trainer salentino ha esordito da prima allenatore sulla panchina dell’Ungheria in una gara importantissima: lo spareggio per accedere alle fasi finali degli Europei, in programma nella prossima estate.

La chance è nata a seguito della positività al Covid-19 di Marco Rossi, numero 1 della panchina ungherese. Il 57enne, secondo dell’ex centrocampista del Genoa, ha preso le redini della squadra in una gara, ovviamente, vissuta sul filo del rasoio delle emozioni.

L’Islanda, in vantaggio al minuto 11 grazie al gol di Sigurdsson, si è fatta rimontare negli sgoccioli di match. Nego all’88’ ha pareggiato la contesa e, al 92′, la giovane stella Szoboszlai ha fatto gioire Inguscio e l’intera Ungheria.

Per l’allenatore aradeino è il coronamento di un percorso professionale che vede ormai in Budapest il suo teatro principale. Dopo numerose esperienze nelle serie minori italiane, Inguscio è stato per sei anni il vice di Marco Rossi all’Honved con tanto di scudetto nel 2016/2017. Sempre con Rossi, Inguscio ha lavorato al Dunajska Streda e, da luglio 2018, si sono aperte le porte della nazionale.