Il difensore giallorosso parla a tutto tondo della sua esperienza a Lecce al Corriere dello Sport (intervista di Giuseppe Andriani). Questa è la prima parte dell’intervista: qui la seconda.
UN PRIMO BILANCIO. «Io credo che le aspettative siano altissime per una serie di motivi. È normale che il giudizio va dato anche in base a questo. Siamo un gruppo molto ringiovanito e con tanti elementi nuovi, non è facile carburare subito. Però penso che possiamo essere soddisfatti, i frutti si vedono e siamo in linea con le aspettative del campionato e del percorso che dobbiamo fare».
QUATTRO PROMOZIONE, QUAL E’ IL SEGRETO? «Si fa con il lavoro. Bisogna alzare l’asticella quotidianamente in allenamento e rispettare le idee dell’allenatore, che è molto preparato. In campo serve qualità ma anche quantità: se non corri quanto gli avversari poi fai fatica. La B è un campionato difficile».
LECCE IN A SENZA I PLAY-OFF? «Io credo che siamo una squadra forte, però se ci sentiamo più forti degli altri rischiamo di farci male da soli. Se andiamo in campo con l’idea di fare bene e di essere sempre concentrati e attenti, con la qualità che abbiamo, possiamo toglierci grosse soddisfazioni. A parità di intensità e di voglia con l’avversario, la nostra è una squadra qualitativamente di un livello importante».
HA DECISO DI RESTARE A LECCE. «Quando c’è un progetto serio e importante, con una società che in un periodo così difficile vuole progettare e crescere, è difficile cercare qualcos’altro. Parliamoci chiaro: se poi non arriva nessuna offerta, almeno per quanto so io, c’è un contratto e si rispetta fino alla fine».
A GENNAIO 2019 C’ERA IL SASSUOLO. «Le scelte però si fanno in due. All’epoca ci fu il rifiuto della società a un’offerta così importante. Ci sono dei contratti e si rispettano, anche perché si firmano in due. La società ha rifiutato un’offerta importante per un calciatore che aveva 32 anni. Questo vuol dire che si punta su di me. Poi avevo nei confronti del presidente forse un piccolo debito, ho cercato di ripagarlo con prestazioni che poi ci hanno portati in Serie A. E spero di continuare così, con le stesse prestazioni e che magari arriverà lo stesso risultato».
RINNOVERA’ CON IL LECCE. «Il contratto non è un problema. Con la mia famiglia sto benissimo qui. Ogni cosa ha i suoi tempi, se ci sarà possibilità e volontà di rinnovare, sarò ben felice di farlo. Difficilmente dirò di no a una proposta di rinnovo ma ora non è una priorità per me. Sono sereno e tranquillo, abbiamo degli obiettivi da portare a termine».
Ti siamo riconoscenti
Non hai fatto storie
Non manca mai il tuo impegno
Vai grande lo zio
Sei grande Lucioni che Dio ti benedica sempre per sempre ❤️?
E voi non sentitevi più forte degli altri