Il collega Paolo Lora Lamia ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa gialloblu nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.
In che condizione fisica, di morale e di risultati, si presenta il Chievo alla gara di venerdì?
“Ci arriva carico, visto che prima del rinvio con il Vicenza c’era una squadra in grandissima forma e con il morale alle stelle. Erano arrivate quattro vittorie consecutive, e la quinta era mancata solo per il pari in extremis di Musiolik a Pordenone. Aglietti ha fatto trovare una giusta quadratura alla squadra, con una difesa decisamente solida ed un attacco che si sta ben comportando, anche se secondo me non ha espresso il massimo del suo potenziale. L’aver poi riposato di più rispetto ai diretti concorrenti può anch’esso essere un punto a favore di una miglior condizione fisica”.
Che campionato ti aspetti, da Lecce e Chievo in particolare?
“Penso sarà una Serie B equilibratissima, priva di una squadra capace di fare quanto fatto dal Benevento un anno fa. Certo, non tutte partono completamente alla pari, poiché vedo comunque avvantaggiate le retrocesse, compreso un Lecce decisamente attrezzato e squadre come l’Empoli e Monza che hanno fatto bene sul mercato. Poi, un pelino dietro ma da non sottovalutare, i vari Chievo, Pordenone, Frosinone. Squadre che possono davvero mettere in difficoltà le big”.
Come dovrebbero scendere in campo i Mussi Volanti contro i giallorossi?
“Si dovrebbe giocare con il 4-4-2 con Sempre tra i pali e in difesa Mogos, Leverbe, Gigliotti e Renzetti. In mediana Ciciretti, Palmiero, Viviani e Garritano a supporto, infine, della coppia Fabro-Djordjevic”.
Chievo Lecce 1-4