I giallorossi saranno di scena sul campo dei Ramarri, tra le compagini migliori viste nella seconda metà dell’andata.
Inizia da Pordenone il girone di ritorno del Lecce di Eugenio Corini. Per i giallorossi è subito tempo di scontro diretto per la zona playoff, visto che i neroverdi di Tesser sono ottava ed appena due punti sotto i salentini. Soprattutto vantano uno dei migliori ruolini di marcia dell’intero campionato ed una difesa granitica che li sta proiettando a ridosso delle big.
Dopo un avvio di campionato più difficile del previsto, infatti, Attilio Tesser si è trovato a ricompattare una squadra che, pur mantenendo la solita identità, aveva cambiato parecchio in ogni reparto. All’incirca dalla metà del girone d’andata, però, c’è stata un’inversione di tendenza, ed il Pordenone è tornato a sperare nei playoff inanellando risultati positivi. Ora i Ramarri vantano un ottimo trend, fatto di cinque risultati utili con tre vittorie e due pareggi.
L’ultimo grida ancora vendetta, visto che nonostante quasi tutta la gara in superiorità la formazione friulana non è riuscita a sfondare a Cosenza. Al San Vito-Marulla si è vista grossomodo tutta la peculiarità pordenonese: difesa super, la seconda migliore della B dietro al solo Monza, ma pochi gol rispetto al gioco creato. Questo nonostante un Diaw capocannoniere e da Serie A coadiuvato dagli ottimi Ciurria, Musiolik e Zammarini.
Per quanto riguarda il mercato invernale, tutto ruota intorno alla nota situazione di Davide Diaw, richiesto in particolare da Torino e SPAL. Uno solo il movimento ufficiale: la cessione in prestito di Tremolada al Cosenza.
il segreto non sottovalutare nessuno
Buona squadra, però ora si comincia a fare sul serio e si capirà se siamo da play off o potremo puntare a qualcosa in più, ora non si può più sbagliare credo che empoli monza spal e lecce possano giocarsi la promozione diretta ma dobbiamo dimostrarlo