Si apre il girone di ritorno per l’undici di Corini. Allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro è in programma la sfida contro il Pordenone.

Domani alle 14 il Lecce scenderà in campo per la ventesima giornata di campionato nello scontro con il Pordenone. I giallorossi, reduci dal pari in rimonta contro l’Empoli, vorranno centrare dei risultati importanti per accelerare e dare pepe alla lotta promozione. Si attendono conferme tra porta e difesa. Con Calderoni ai box, il pacchetto difensivo sarà composto da Adjapong, Pisacane, Lucioni e Zuta. I dubbi caratterizzano invece il centrocampo. L’unico sicuro del posto è Morten Hjulmand, candidato a sostituire lo squalificato Panagiotis Tachtsidis. Con lui, in pole ci sarebbero Henderson e Bjorkengren, anche se non è da escludere il rilancio di Majer. Non fa parte della lista convocati per infortunio Listkowski. In attacco, rientra dalla squalifica Massimo Coda. Hispanico, voglioso di staccare gli altri capocannonieri Forte, Mancuso e Diaw, sarà affiancato da Mancosu, sulla trequarti, e Stepinski. A partita in corso si potrebbe rivedere Rodriguez, elemento che, Corini docet, va preservato.

La probabile formazione (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Pisacane, Lucioni, Zuta; Henderson, Hjulmand, Bjorkengren (Majer); Mancosu; Stepinski, Coda. Allenatore Eugenio Corini.

Qui le scelte del Pordenone