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La prima gioia per Bjorkengren, un gol per dare la giusta sicurezza?

Il centrocampista svedese ha festeggiato ieri il primo gol in Serie B, giunto alla nona presenza con la maglia del Lecce.

Si dice spesso che il gol sia il medicinale più efficace per curare la fiducia. Quello che di solito è un mantra per gli attaccanti potrebbe rappresentare il crocevia del campionato di John Bjorkengren. Il 22enne, giunto in ottobre a Lecce nelle ultime ore del calciomercato estivo-autunnale, sta diventando pian piano una costante in casa giallorossa. Nelle ultime 8 gare, lo svedese è sceso in campo per 7 volte. Le altre 2 presenze (9 totali) giunsero poi all’andata con il Brescia (esordio da titolare) e con la Cremonese. Dopo quest’ultima gara, il Covid ha appiedato Bjorkengren, costretto a una lunga sosta forzata senza frequentare il campo di allenamento.

Una volta rientrato a regime, il centrocampista si è dimostrato diligente, pur ricercando troppo spesso la giocata più semplice in fase di appoggio. Per andare al di là del proverbiale “compitino”, John aveva bisogno di un segnale. Il gol del temporaneo 2-0, siglato di testa dopo aver seguendo l’azione condotta da Majer ed Henderson, potrà muoversi in questa direzione. Bjorkengren non segnava dal 18 giugno 2020, data di Mjallby-Falkenbergs 0-1, partita di Allsvenskan decisa proprio dal guizzo del classe 1998. Anche se il momento non è propriamente facile dal punto di vista mentale, nelle prossime partite vedremo se l’episodio avrà propiziato dei passetti in più nella crescita del centrocampista arrivato dalla Svezia.

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3 anni fa

Giusto per dire la gente scelta da meluso delude quelli di corvino a parte stroziski

Antonio Arnesano
Antonio Arnesano
3 anni fa

L’escalation di questo ragazzo è evidente..partito timidamente ed in maniera scolastica, sta pian piano venendo fuori e prendendo confidenza con gli altri.. non dimentichiamo che ha solo 22 anni..tranne hiulmand che ha gli attributi giusti e non guarda in faccia a nessuno (vedi il Tiro al volo da dimenticare ma ha avuto coraggio di tirare), gli altri hanno bisogno di fiducia da Corini in maniera continuativa..corini questo lo deve accettare perché per me questo è il limite più grande del mister..non tattico, ma motivazionale e la trasmissione della fiducia..anche corini deve crescere…

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3 anni fa

La giusta sicurezza dovrebbero averla in primis Mancosu e Tachtsidis, cosa che invece puntualmente non avviene…ci vogliono i ragazzini in campo per vedere corsa, impegno e maglia sudata

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3 anni fa

Fortissimo !

Direttore1982
Direttore1982
3 anni fa

Se dovesse prendere consapevolezza dei propri mezzi e riuscisse a recuperare i palloni dagli avversari potrebbe diventare un ottimo centrocampista .. abbinata ad una dose fondamentale in Italia di scaltrezza ? . Le basi sono buone .. Ad oggi hjulmand è una spanna sopra di lui.

Arrigo
Arrigo
3 anni fa

Il ragazzo,nelle prime partite l’ho trovato impalpabile, nelle ultime sta crescendo a vista d’occhio, complimenti, continua così ??

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