Il Lecce allunga la serie positiva andando ad aumentare il divario sulle inseguitrici fuori dalla zona spareggi-promozione, che restano l’obiettivo minimo stagionale.

Solo fino a qualche giornata fa, prima del ritorno al successo con la Cremonese, il Lecce aveva iniziato a guardare con preoccupazione squadre come Pisa, Frosinone e Pordenone che avevano messo la freccia, pronte al sorpasso. I risultati deludenti stavano infatti facendo temere ai giallorossi di scivolare per la prima volta dalle prime giornate fuori dalla zona playoff, che restano l’obiettivo minimo stagionale. Poi i due successi di fila, così come i pareggi sì amari ma che comunque hanno fatto muovere la classifica, sono serviti come boccata d’ossigeno per mantenersi con la testa fuori dal baratro.

La prima vera spinta è arrivata però domenica, quando il poker alla Reggiana ha consentito al Lecce di arrivare a +6 sul nono posto, risalendo al quinto. Un risultato non da poco, visto che non si era mai arrivati ad un divario superiore ai 5 punti sulle prime squadre fuori dalla zona playoff. Blindare la partecipazione agli spareggi è un obbligo per i ragazzi di Corini, che poi potranno dunque lottare con maggiore serenità per quello che è l’obiettivo principale assieme alla crescita dei giovani: la promozione diretta.