Il centrale difensivo del Lecce promosso in B nel 1975/1976 con Mimmo Renna si è spento a 78 anni dopo tanta sofferenza legata alla sclerosi laterale amiotrofica, contro cui combatteva da una decina di anni.

Nicola Loprieno ci ha lasciati. La Sla, malattia che ha colpito tanti altri calciatori, ha purtroppo mietuto un’altra vittima. Il difensore approdò al Lecce nel 1974/1975 dopo una lunga militanza nel Matera, guidato in C dal presidente Franco Salerno, a cui è dedicato lo stadio del centro lucano. In campo era ricordato come un difensore irruento, combattivo e tenace.

Loprieno approdò in un Lecce che, agli ordini di mister Chiricallo, annoverava numerosi calciatori baresi: Montenegro, Lorusso, Pasquale Loseto, Carella e il portiere Tarabocchia (l’uomo del record d’imbattibilità di 1791 minuti). Nel 1975/1976, Loprieno partecipò alla storica promozione in Serie B, dove il Lecce mancava dal 1949. Loprieno iniziò ad avvertire i sintomi della malattia nel 2011, avendo difficoltà a scandire le parole. Negli ultimi anni ha vissuto su un letto fisioterapico, assistito con amore dai famigliari. La Sla, purtroppo, lo ha battuto dopo un duello dove, come in campo, Nicola Loprieno non ha mai gettato la spugna con tanto vigore.