Il jolly difensivo del Lecce Women, acquistato a gennaio dall’Asd Femminile Juventus Torino, ci racconta il momento in casa giallorossa nella settimana che porta alla partita contro la Ternana.
IL PROSSIMO IMPEGNO. “Sarà una gara molto difficile. Come tutte le squadre di questo girone, anche la Ternana si è rinforzata nel mercato invernale. E’ una squadra totalmente diversa da quella che abbiamo affrontato all’andata. Il girone di ritorno sarà un campionato a parte. Come cominciare da zero? Esatto. Dovremo affrontare ogni gara come se fosse l’ultima, non possiamo sottovalutare nessuno. Mi aspetto una gara difficile, sotto il piano fisico e mentale. Sicuramente, la stiamo preparando bene anche grazie alla sosta. Ci stiamo mettendo a disposizione al cento percento. Sarà difficile ma arriveremo pronte”.
IL LIVELLO SI ALZA. “La media delle squadre presenti in Serie C si sta alzando rispetto agli altri anni. Nessuna squadra è ‘materasso’, tutte ti possono mettere in difficoltà e bisogna impegnarsi al massimo. Dobbiamo migliorare qualcosa per affrontare il ritorno e alzare l’asticella del nostro rendimento per sperare di giocarci le nostre chance. Cosa? La concretezza sottoporta. In attacco possiamo fare meglio e lo faremo. Partita dopo partita cercheremo di alzare il livello, gli scontri diretti con le squadre d’alta quota sono aperti e possiamo dire la nostra contro tutti”.
ELEMENTO D’ESPERIENZA. “Io ormai gioco da tanti anni, nonostante la mia età ormai ho accumulato più di 100 presenze ufficiale. Cominciai piccolissima. A Lecce ho trovato un’impostazione diversa rispetto all’ultima squadra dove militavo, la Juventus Femminile Torino. Il mister che avevo prediligeva l’impostazione dal basso. Ora, invece, tatticamente siamo riversati verso l’attacco e cerchiamo spesso il lancio per le punte. Come gioco e tattica non ho trovato altre differente. Mi trovo bene e il gruppo mi ha accolto bene. C’è un potenziale enorme nonostante la giovane età. Siamo un gruppo molto dotato nonostante i margini di miglioramento”.
IMPORTANZA DELLA FASE DIFENSIVA. “Da quando sono a Lecce non ho ancora giocato in difesa, ormai sono un jolly a tutto campo nonostante mi fossi presentata come terzino. Siamo la miglior difesa del torneo, e ciò deve essere un patrimonio per noi. E’ fondamentale mantenere questo trend, se non prendi gol non si può perdere. Cercheremo di mirare all’obiettivo massimo. La fase difensiva è una delle armi della nostra squadra ed è importante continuare su questa falsariga”.
AMBIZIONI E SOGNI TRA CALCIO E VITA. “Ci sono tanti giocatori e giocatrici che stimo, sia dal punto di vista personale sia del gioco. Cerco d’ispirarmi a Theo Hernandez, uno dei difensori più forti al mondo. Nel femminile, ammiro Valentina Giacinti del Milan, un’attaccante devastante. I miei sogni? Io studio archeologia, sono impegnata nella laurea magistrale e il mio sogno è di laurearmi e poi fare dell’archeologia il mio lavoro. Di concerto con questa professione, spero di viaggiare il più possibile per scoprire le bellezze mondiali. Spero di giocare il più possibile. Il calcio è una passione molto importante per la mia vita e spero di fare almeno un anno in campionati di alto livello come la Serie B. Ambisco ad alzare il mio livello negli ultimi anni di mia carriera sportiva. Vorrei concluderla in bellezza con una parentesi da professionista”
