In un’intervista resa al giornale svedese FotbollDirekt, il difensore svedese Jacob Une-Larsson, il cui contratto con il Djurgardens è in scadenza a fine stagione, ha parlato del trasferimento a Lecce sfumato a fine gennaio. La porta però non sembra completamente chiusa…
Il 26enne, jolly difensivo, ha parlato dell’andamento della Coppa di Svezia, competizione che precede l’inizio del campionato, programmato per l’11 aprile. Il Djurgardens, al momento, prosegue il cammino nella coppa nazionale. Dopo la vittoria nei quarti contro l’Östersunds FK, si attende la sfidante in semifinale, che uscirà dalla partita tra Hammarby e Trelleborg. Nel frattempo, è già noto il nome della prima finalista, l’Hacken, ex squadra di Leonard Zuta.
Une-Larsson è sotto contratto con la squadra del quartiere insulare di Stoccolma fino a fine stagione. In inverno, Pantaleo Corvino aveva provato a portarlo a Lecce. Une-Larsson, capitano del Djurgardens, ha però rifiutato l’idea, nata a poco tempo dalla scadenza della finestra trasferimenti: “L’interessamento del Lecce mi ha fatto piacere. La trattativa però doveva chiudersi troppo velocemente per i miei gusti. Soprattutto in questi tempi, caratterizzati dalla pandemia, avrei voluto un po’ più di tempo per pensare all’approdo in Serie B. L’accostamento mi ha inorgoglito, ma in questo momento mi sento bene dove mi trovo“.
Il difensore però non è ancora sicuro su ciò che sarà della sua carriera: “Il contratto con il Djurgardens? Ci vedremo in primavera. Ci sederemo a tavolino e discuteremo al fine di prendere una decisione. Prolungamento o avventura all’estero? Entrambe le alternative ora sarebbero plausibili. Ne discuteremo“. Chissà se i radar di Pantaleo Corvino sono ancora puntati sulla capitale svedese.
Meglio lo prendiamo a parametro 0 a fine stagione