Il presidente giallorosso ha parlato della gara di ieri anche ai taccuini del Nuovo Quotidiano di Puglia.

CONCENTRAZIONE. “Non guardavo i risultati delle altre gare perché a noi, in questa fase del campionato, deve importare solo di ciò che riusciamo a fare. Il cammino verso la fine dipende solo da noi. Guardavo il replay delle azioni, pensavo che dobbiamo assolutamente buttarci alle spalle questa sconfitta che ci può stare contro una squadra importante, costruita subito per vincere”.

LA TRAVERSA. “Poteva cambiare il risultato, certo. Ci sono state due azioni speculari, loro hanno fatto gol, noi siamo andati a sbattere sul montante. Questo è il calcio. E’ un errore gravissimo ridimensionare entusiasmo e voglia che ci hanno portati sino a questo punto, mancano cinque giornate alla fine e noi siamo sempre secondi da soli. Avremmo firmato in bianco questa situazione due mesi fa”.

CAMBI. “Quasi sempre dalla panchina sono arrivate energie per cambiare la gara. Oggi questo non è successo e non si è riusciti a compiere il grande salto. Ma quando si gioca con questi ritmi, la stanchezza può condizionare tutti. Il fattore campo ormai è irrilevante ai tempi del Covid. Negli spogliatoi ho visto ragazzi dispiaciuti, con la faccia triste. Li ho rincuorati”

MONITO. “E’ tutto nelle nostre mani, abbiamo le spalle larghe e dobbiamo riprendere entusiasmo e spensieratezza per vivere il finale verso il grande sogno”.