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Quando con Baroni il capocannoniere fu…un difensore

Una delle stagioni più felici della lunga carriera da allenatore di Marco Baroni fu quella dell’esordio in Serie B. Nel 2013/2014, il tecnico portò alla salvezza la Virtus Lanciano anche grazie a un difensore goleador. Nello staff a disposizione del tecnico fiorentino figurava anche il leccese Primo Maragliulo.

Una squadra quadrata, attenta difensivamente e rocciosa in fase di non possesso. Sono stati spesso questi i comandamenti scritti sulla lavagnetta tattica da Marco Baroni, specialmente nelle stagioni in cui l’obiettivo era la salvezza e per percorrere la strada irta d’ostacoli verso il successo bisognava prima non prenderle. Dopo numerose esperienze in C, nell’estate del 2013. dopo i due anni alla Juventus Primavera, Baroni sbarcò in B. La Virtus Lanciano scelse lui per sostituire Gautieri, salvatosi con qualche patema alla prima stagione in cadetteria. Come già descritto nel nostro approfondimento, l’anno coi frentani fu importante per Baroni, che costruì una squadra operaia dove anche gli attaccanti Piccolo e Falcinelli strappavano sonori applausi per i compiti difensivi. L’happy ending del campionato, chiuso con uno storico 10° posto, è solo il numero più celebre che si ricorda a Lanciano.

L’equilibrio sancì il rendimento della Virtus. 45 reti incassate dai portieri Sepe e Aridità fecero il paio con 44 reti di una…cooperativa comandata da un difensore. Il pacchetto arretrato, che poté contare anche sull’ex giallorosso Stefano Ferrario, sancì la stagione da record di Federico Amenta, professione difensore centrale, in gol per 6 volte, più degli attaccanti Gatto, Falcinelli e Turchi, fermi a 4. Alla fine i calciatori rossoneri andati in gol furono 16.

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Frank De Luca
Frank De Luca
2 anni fa

Basta cu le chiacchiere mo nciolenu li fatti puntu ,se la machina nu camina rimani a piedi.Quindi speriamo ca la squadra e all’altezza .Amu scire in serie A no a moniceddri.

Francesco Quattrone
Francesco Quattrone
2 anni fa

Non vi illuderte la Reggina si e salvata perche e una società solida e con grandi giocatori e non perche allenata da Baroni

AL
AL
2 anni fa

Vedremo se si salva pure quest’anno. Quatrone poi ne parlamu.

Pippo
Pippo
2 anni fa

Questo ci manda in c.. Tanti esoneri ci sarà un motivo… All’orizzonte vedo una stagione di sofferenza.. Quindi niente abbonamento…

AL
AL
2 anni fa
Reply to  Pippo

Si capisce che pippi. Basta con la cocaina ba curate.

AL
AL
2 anni fa
Reply to  Pippo

Ehi Baudo sta parli te lu Catania?

Leccetiamo
Leccetiamo
2 anni fa
Reply to  Pippo

Bravo, non te lo fare l’abbonamento se non ti piace soffrire per il Lecce. Anzi, magari non scrivere nemmeno, cangia squadra

CorvinoViadaLecce
CorvinoViadaLecce
2 anni fa

Sarà una stagione di sofferenza con un Allenatore mediocre molto mediocre.

AL
AL
2 anni fa

Ntorna senza pinnuli sta giri?

Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

E quella volta che moltiplicò i pani e i pesci, non la racconta nessuno?

AL
AL
2 anni fa

None ci si no iamu cuntate puru te signuria, Giuda regginu.

Massimo
Massimo
2 anni fa

FORZA BARONI. MA SERVE LA SQUADRA ALTRIMENTI NON POTRÀ FARE MOLTO.L’ALLENATORE INCIDE AL MASSIMO IL 30%.GIOVANNI TRAPATTONI. ALLA SOCIETÀ DICO DI COMPRARE I GIOCATORI SECONDO LE SUE INDICAZIONI E MEGLIO ITALIANI. FORZA LECCE NEL CUORE

AL
AL
2 anni fa
Reply to  Massimo

E che bisogno c’è del maiuscolo!?

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