L’ex giallorosso racconta: “Siamo in contatto per portare negli Stati Uniti la cultura del calcio italiano”
Checco Moriero in America? Si racconta al Nuovo Quotidiano di Puglia (intervista di Antonio Imperiale) e spiega la situazione: “Siamo in contatto. Alessio Sundas (procuratore, ndr) sta valutando ogni opportunità. Per me sarebbe bellissimo portare la cultura del calcio italiano in una realtà in movimento che punta su orizzonti importanti. È un calcio diverso, quello Usa, in una fase di crescita dinamica, di scoperta continua. A me è sempre piaciuto mettermi in discussione”. Ma sempre con il Lecce nel cuore: “Magari avranno un sapore speciale le notizie che arriveranno oltreoceano dal Lecce del mio amico Baroni, che riproverà a riprendersi il posto che gli spetta in Serie A”.
Qualche giorno fa, Pasculli aveva paragonato Rodriguez a Checco: “Io ero un giocatore di fascia, caparbio, piccolino, giocavo per i compagni. Può essere che Rodriguez abbia qualcosa di mio“, commenta Moriero.
Checco ti ho visto esordire in casacca giallorossa in una notte d’estate al via del mare, Rodriguez ha il fisico che ti assomiglia ma le caratteristiche sono differenti. Sulla fascia eri imprendibile mentre Rodriguez ai sedici metri è una spina nel fianco per le difese avversarie.
Ma a du sciati ???