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Lecce, battere il Como per dare un segnale. L’anno scorso vittoria interna solo alla sesta

Per Corini ci vollero tre chance per sbloccarsi al Via del Mare. Baroni è chiamato a fare meglio anche grazie al supporto dei tifosi.

Dopo un avvio non proprio incoraggiante a Cremona, il Lecce è chiamato a riscattarsi nel secondo turno del campionato di Serie B, ospitando il Como di Gattuso. Una vittoria tutt’altro che scontata visto che i lariani hanno già bloccato il Crotone allo Scida, ma di cui i giallorossi hanno grande bisogno. Per sbloccarsi in classifica, ma anche per valorizzare il fattore campo che finalmente potrà fare affidamento sulla presenza dei tifosi sugli spalti.

La storia recente ci insegna che giocare al Via del Mare non è sufficiente per partire avvantaggiati, ed anzi sia in A che in B è stato fatto in proporzione meglio in trasferta. Lo stesso Eugenio Corini, un anno fa, ci mise sei giornate per ottenere il primo successo casalingo, ed in particolare tre gare. Bloccato sullo 0-0 all’esordio con il Pordenone, nell’unica gara giocata con il pubblico della scorsa stagione fu invece 2-2 con doppia rimonta con la Cremonese. Poi, finalmente, il 3-1 al Pescara: Baroni è chiamato a fare meglio, sbloccandosi alla prima occasione utile.

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paulinho
paulinho
2 anni fa

corini dava quantomeno sicurezza, baroni no, spaesatissimo

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Commento da Facebook
Commento da Facebook
2 anni fa

Siamo sempre pronti a vedere l ‘inizio del campionato del Lecce. Ragazzi volete pure Voi la vittoria ed allora date tutto quello che avete. 💪 Ragazzi e forza sempre Lecce.

Antonio
Antonio
2 anni fa

Il como visto a crotone nn avrà nessuna difficoltà a fare gol alla nostra ridicola difesa!!!!

Antonio
Antonio
2 anni fa

Rimpiango tantissimo Meluso…. Che errore riprendere Corvino…. 😱😱😱

Goleccego
Goleccego
2 anni fa
Reply to  Antonio

Pensa che stiamo ancora pagando 1 milione e 800 mila € per quel cesso di Benzar e che abbiamo pagato 1 milione di € per Vera, che non è in grado di giocare neppure con la Primavera. Meluso è stata una sciagura per il Lecce. Con questo 2.800.000€ Corvino avrebbe comprato pezzi da 90.

Antonio
Antonio
2 anni fa
Reply to  Goleccego

Lamantia.. Petriccione.. Falco… Fiamozzi… Calderoni… Meccariello…. Lucioni… Venuti…Scavone…Mayer….Pettinari…ecc…Quella si che era una campagna acquisti!!!

Grossmuller78
Grossmuller78
2 anni fa
Reply to  Antonio

Solo un paio di mutande di Rodriguez è un paio di calzini di hulmand valgono più di tutti quelli che hai scritto

Direttore1982
Direttore1982
2 anni fa
Reply to  Antonio

Ma è buono Lucioni?🤣😁😁🙏🙏

Corrado
Corrado
2 anni fa
Reply to  Antonio

Posto che Venuti è… venuto e se ne è andato (prestito), ho grande simpatia e gratitudine per Meluso, il quale però è stato chiamato a fare il lavoro opposto rispetto a Corvino: allora avevamo una squadra neopromossa dalla C da irrobustire per la B, da un anno – ed anche questo – abbiamo invece una squadra retrocessa dalla A, sconfitta sul filo di lana sia in A che in B, carica di stipendi sproporzionati per la B, con qualche peso morto (erano parecchi) da smaltire e una rosa da ricostruire. Paragonare le due campagne (3, visto che citi anche Majer) è un po’ come paragonare la poesia di D’Annunzio e di Ungaretti.

Antonio
Antonio
2 anni fa
Reply to  Corrado

Con Meluso siamo saliti in serie A…. con Corvino!!!!!!! 🤔🤔🤔🤔

Corrado
Corrado
2 anni fa
Reply to  Antonio

Non tengo statistiche e figurine, ma scommetterei che con Ledesma, Vucinic, Bojnov e Chevanton qualche sfizio ce lo siamo tolto

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