Il centravanti spagnolo ha saltato i primi due turni di campionato per squalifica, da Benevento inizia il suo secondo anno nel Lecce.

Non ha mai avuto inizi di stagione semplici da quando è a Lecce Pablo Rodriguez, che lo scoro anno ha dovuto combattere con il Covid-19, mentre in questo campionato è stato il giudice sportivo a frenare la sua voglia di scendere in campo, complici le proteste contro l’arbitro Irrati al termine della partita di ritorno contro il Venezia nel corso della passata stagione, due turni di squalifica che non hanno permesso al centravanti iberico di essere a disposizione di Marco Baroni nelle prime due giornate di campionato contro Cremonese e Como. Nel corso della giornata di oggi ricomincia la preparazione del Lecce che nel mirino il prossimo avversario il Benevento, una gara a dir poco complessa che si disputerà in anticipo nella serata di venerdì al Ciro Vigorito. In quello che è un palcoscenico importante per il torneo cadetto Pablo Rodriguez potrebbe fare il suo esordio stagionale e dimostrare i suoi progressi e tutta la voglia che ha di conquistarsi una maglia da titolare.

UN ANNO D’ESPERIENZA.  Il suo arrivo dal Real Madrid, racchiudeva con se tante speranze che non sono state disattese, infatti il centravanti spagnolo durante il suo primo anno tra i professionisti non ha deluso le aspettative, sono infatti 20 le presenze in totale, tra campionato e play off, ma appena 727 i minuti in campo, che però sono bastati per mettere a segno 6 gol e servire 3 assist ai propri compagni. L’obiettivo per questa stagione è quello di accrescere il numero di minuti in campo e di migliorare le sue realizzazioni, in tanti si aspettano la doppia cifra un traguardo alla portata di un giocatore che con il sostegno del pubblico potrebbe accendersi e infiammare gli spettatori sugli spalti. Il momento di Pablo sta per arrivare e Baroni è pronto a puntare su di lui.