Le statistiche della gara pareggiata ieri dai salentini attestano la miglior partita stagionale del reparto offensivo, almeno per quanto riguarda la produzione.
5 contropiede conclusi con una conclusione su 5 e il 38% di possesso palla possono bastare a creare quasi il triplo dei tiri in una gara finita 0-0. La storia di Benevento-Lecce delinea così la buona partita che Lucioni e compagni hanno giocato al cospetto di un avversario presentatosi alla vigilia, sulla carta, in migliori condizioni. Il campo, si sa, a volte consegna verdetti ben diversi dalle aspettative. La squadra di Baroni ha concluso verso la porta di Paleari per 20 volte (7 per il Benevento), centrando lo specchio in 7. L’indice xG, che misura la pericolosità offensiva delle conclusioni scoccate, ha finalmente toccato una quota apprezzabile: 1.9 (0.28 solo il palo di Strefezza) dopo 1.31 (Lecce-Como) e 0.89 (Cremonese-Lecce).
Il gioco offensivo del Lecce è in crescita e il piano partita messo in campo dall’allenatore si è rivelato vincente nonostante la bassa percentuale di possesso palla. In ribaltamento, i salentini hanno messo a dura prova la difesa del Benevento e in almeno due occasioni Paleari è stato decisivo se non provvidenziale. Dall’altra parte però non sono mancati i rischi. Il Benevento ha raccolto “solo” 1.15 di xG, figlio quasi totalmente del tap-in mancato da Improta all’87’ (0.65) e del tiro di Foulon su azione da corner murato da Gallo (0.31)
Dopo il grigiore delle prime due partite, una prestazione di buon livello che rianima un po’ tutto l’ambiente e… tappa la bocca dei soliti disfattisti. Alla vigilia, un po’ tutti avremmo sottoscritto un pareggio ma, dopo quanto visto, un tre a zero in nostro favore non avrebbe scandalizzato nessuno. Lasciamoli tranquilli, gli ultimi arrivati non hanno ancora imparato i nomi dei loro compagni. L’unica mia curiosità sarebbe stata vedere In campo Rodriguez anche soli 15′ al posto di Coda in giornata no.
Abbiamo meritato di vincere ma non ci siamo riusciti. Purtroppo la classifica piange, 2 punti in 3 partite fanno preoccupare, media da retrocessione. Il calcio è fatto anche di episodi, una partita come quella di Benevento si doveva vincere, si è visto bel gioco, poca cattiveria sotto porta e soprattutto poche geometrie tra gli attaccanti, dialogano poco tra loro, qua si vede la mano dell’allenatore, io lo ritengo non all’altezza di questa piazza.
L’attacco che accende i motori, ma uguale a zero gol. Bel titolo.
Intanto in testa alla classifica vanno a gonfie vele. Ok, il gruppo si è amalgamato tardi ma l’attacco arranca. Speriamo di recuperare il gap. Forza Lecce ❤️🤘🏻
Non è il momento delle ansie da classifica, anche se restiamo in B quest’anno non muore nessuno. È più importante una reale crescita di tutte le componenti.
Non so se il Presidente sarà contento di restare in B…
Comunque nessuna ansia ci mancherebbe…
Ma non è stato lo scorso anno che avevamo un grande vantaggio poi dilapidato? E mai avete assistito a rimonte? Ma perché non sottolineare le buoni prestazioni invece che dire sempre… Se… Ma… Però… Gli altri… Mi ricordate quel genitore che al figlio che ha preso un 9 dice… Ma potevi prendere 10….ai miei tempi…. Quanto hanno preso i tuoi compagni? Ma godetevi una buona prestazione e dormire tranquilli per una notte almeno… E facitibu na camomilla
Ieri ho commentato positivamente il Lecce, apprezzando la sua buona partita.
Appunto… Poi hai bevuto la parte piena e dopo solo 24 ore siamo già alle critiche. Si perde e le critiche durano un anno, si gioca bene e i commenti positivi durano 24 ore. Sia chiaro, non è un attacco personale a te… Ti rispetto, ma si può fare meglio. È nei momenti difficili che si deve sostenere un uomo o una squadra.
Parole sante. I tifosi devono supportare la squadra non sostituirsi all’allenatore!!!! Calma e teniamo unito l’ambiente i cavalli purosangue si vedono all’arrivo, così come la mxxxda o destabilizzatori se itenu allu squagghiare de la nie!!!!!🤫💛❤