L’ex portiere della Nazionale sarà uno dei protagonisti più attesi di Parma-Lecce, in programma domenica.
Gianluigi Buffon potrebbe toccare quota 19 presenze contro il Lecce nella sua lunghissima carriera. Il Parma, prossimo avversario del team allenato da Marco Baroni, ha riabbracciato il Campione del Mondo 2006, tornato in Emilia per chiudere il cerchio della propria carriera iniziata con debutto di fuoco contro il Milan in Serie A il 19 novembre 1995, con tanto di porta inviolata.
Gigi ha incontrato il Lecce 18 volte, 17 in A e 1 in B durante il purgatorio vissuto dalla Juventus nel post-calciopoli. I numeri sono ben lontani dalle gare contro il Milan, il club più incontrato in carriera (47 volte). Lo score, sinora, conta 10 vittorie di Parma e Juventus (squadre con cui Buffon ha affrontato il Lecce), 6 pareggi e 2 vittorie giallorosse. I destini di Buffon e del Lecce s’incrociarono per la prima volta nel girone d’andata del campionato 1997/1998. Il Parma, allora una delle grandi della Serie A, piegò il Lecce allora allenato da Cesare Prandelli con un 2-1 deciso dalle reti di Dino Baggio, Enrico Chiesa e Maurizio Rossi. A guidare l’attacco salentino in quella gara vi era il compianto Sergej Atelkin.
Per arrivare al primo punto rimediato dal Lecce contro il Parma di Gigi Buffon, divenuto nel frattempo già titolare della porta azzurra, bisogna arrivare alla Serie A 1999/2000: Lecce-Parma 0-0 del 16 gennaio. Pochi mesi dopo, un infortunio alla spalla durante l’amichevole contro la Norvegia negò a Buffon la titolarità a Euro 2000. Nel 2001/2002, ci fu il “debutto” di Buffon contro il Lecce nelle file della Juventus. La gara fu felice per l’ultimo Lecce allenato da Cavasin: lo 0-0 contro la Juve fu però una gioia effimera vista la retrocessione rimediata a fine stagione. Nella gara di ritorno, Buffon vinse per la prima volta contro i giallorossi. Ad entrare nel tabellino del 3-0 fu anche Antonio Conte, autore del primo gol.
Numeri importanti per il Lecce con Delio Rossi nel 2003/2004. I giallorossi restarono imbattuti contro la Juventus di Buffon. All’andata, Trezeguet annullò nei minuti finali il vantaggio di Konan. Un girone dopo, il Lecce disputò una delle più belle partite di sempre, andando a espugnare il Delle Alpi con un 3-4 che resterà agli annali. Buffon giocò al Via del Mare contro il Lecce anche in Serie B. La Juventus vinse 1-3 contro una sperimentale squadra guidata da Papadopulo. Non bastò il gol di Polenghi a rispondere all’iniziale strappo di Marchionni, Zalayeta e Camoranesi firmarono il successo bianconero.
Nel 2010/2011 giunse l’altra vittorie del Lecce. Buffon, alla prima da capitano della Juve contro i salentini, si fece espellere al 12′ nel match vinto 2-0 al Via del Mare grazie alle reti di Mesbah e Bertolacci. L’anno dopo è ricordato sia per l’ultima presenza sinora collezionata al Via del Mare (Lecce-Juventus 0-1 con gol di Matri), ma soprattutto per lo scivolone difensivo con cui Buffon regalò a Bertolacci il pallone dell’1-1 nella prima gara giocata dal Lecce allo Juventus Stadium.
Dopo nove anni e mezzo dall’ultima gara e due panchine nell’ultimo anno del Lecce in A per far posto a Szczesny, Buffon, in campo in tutte le undici gare di questa Serie B, aggiornerà la contabilità delle presenze in terra leccese.
Buffon, icona del calcio mondiale, sarà sempre ricordato tra i portieri più grandi ma, a 43 anni suonati si deve avere la forza di appendere gli scarpini al chiodo e pensare al dopo. Lasciare quel posto libero a qualcuno meno fortunato e cominciare a godersi appieno tutti quei milioni guadagnati tra carriera e pubblicità. Vedendolo ancora in campo, ci si chiede in quale squadra di serie C lo rivedremo l’anno prossimo. L’immagine dei grandi atleti dovrebbe essere cristallizzata al primo accenno di flessione, il vederla sbiadire lentamente genera tristezza. Domenica prossima, al suo ingresso in campo, mi verrà spontaneo applaudirlo ma, subito dopo, da tifoso, vorrò vedere violata la sua porta e se a farlo sarà un ragazzino pocopiù che ventenne, si possono immaginare sensazioni e considerazioni che ogni tifoso avrà.
Il gol di Conte con esultanza annessa che fece arrabbiare i tifosi del lecce fu durante la prima partita del Campionato di Serie A 1997-98. Nel 2002 segnò ma non esulto’
Domenica altra gara fuori casa? Curva nord assenti ingiustificati
Credo sarà anche l’ultima partita di questa leggenda del calcio al via del mare onore al degno avversario.
Sarà un piacere rivedere il piu grande portiere di tutti i tempi al vi del mare, speriamo vada piu volte a prendere la palla dalla rete alle sue spalle 😆
È un piacere rivederlo. A proposito di Rodriguez bisogna metterlo a pane e acqua. Ha ragione stucchi. Con questa società non si scherza. Non parliamo poi degli ultras mancu li cani