Il tecnico dei record ripercorre il suo passato giallorosso e analizza quello che è il prossimo impegno contro il Parma di Buffon.

VIA DEL MARE PIENO. “Sono davvero contento. Mi aveva sorpreso il calo delle presenza, la delusione del presidente Sticchi Damiani dopo la grandissima vittoria contro il Cosenza, l’appello accorato dell’uomo che sta segnando con una società altamente qualificata, le pagine leccesi di questi anni, che le sta nobilitando. Ed io ho rivisto i nostri giorni da favola, la gente felice che ci spingeva verso le vittorie, la promozione in Serie A, il decimo posto nel massimo campionato, i tifosi impazziti di gioia come noi sul campo dopo la vittoria al Via del Mare contro l’Inter che faceva il seguito con quella in trasferta sulla Juventus. I tifosi leccesi sono legatissimi alla propria terra, erano sempre con noi, con la squadra, nel nostro stadio e in trasferta, sempre, tanto da farci sentire in casa. Certo a Lecce, per via di una storia importante sono diventati di bocca buona. Ma in A i tifosi giallorossi hanno fatto il record degli abbonamenti. Poi il Covid ha lasciato il segno, ha abituato ,a gente a seguire il calcio in tv, ma la passione dei salentini io me la porto dentro. Non avevo dubbi sulla reazione della città e della stupenda provincia alla chiamata del presidente. E’ bello pensare adesso ad una grande cornice per una partita fra due delle più grandi squadre di questo campionato”.

LA SERIE B. “Sono tante le squadre ben attrezzate. Il Pisa ci tiene a fare il grande salto, il Benevento, come accade alle retrocesse paga i colpi di compensazione, ma ha qualcosa in più, come quelle che scendono dalla A, c’è il Brescia, si pensa al Monza per la sua potenza economica, ma Lecce e Parma hanno una storia più importante, grandi tradizioni e sarà un gran duello con la presenza di Buffon che va ammirato per la scelta di ricominciare da dove era partito e che illuminerà la partita con i riflessi della sua storia e accenderà gli stimoli dei goleador del Lecce”.

LA PARTITA. “Le gare si vincono a centrocampo e c’è bella stoffa sui due fronti. Decisive anche le individualità. Sarà una gara nel segno delle rispettive ambizioni. Il lecce vuole allungare la sua splendida serie positiva a quota undici e i campionati si vincono così. Corvino ha svolto un grande lavoro è il punto di forza del Lecce, la sua competenza con la solidità della società sono i presupposti per garantire il futuro.