
L’ex direttore sportivo giallorosso ha concesso un’intervista a tmw pronunciandosi anche sulla partita di sabato.
VIAGGIO. “Ero già stato in Brasile poco prima del lockdown, era novembre 2019. Lavoravo ancora al Lecce, tra i tanti calciatori visti c’era Leo Sena che poi ho portato allo Spezia. Sulla scia di questa esperienza ho pensato di tornare per vedere altri profili”.
SAPONARA. “L’ho portato sia a Lecce che La Spezia. Chisoli si è imposto e ha seguito le mie direttive riuscendo a prendere il ragazzo quando stava per sfumare. C’erano i presupposti per tenerlo, avevo anche parlato con lui. Poi sono andato via. Saponara è maturato tanto, sta facendo cose straordinarie. Ricordo che appena arrivato allo Spezia fece un gol straordinario all’Olimpico. Italiano gli ha dato fiducia, ma Riccardo ha un talento fuori dal normale”.
LECCE-FROSINONE. “Ero appena tornato dal Brasile e ho avuto modo di vederla. Si giocheranno entrambe la A fino alla fine. Ho un ricordo indelebile del Presidente Stirpe, una persona di grandi valori umani. Sono rimasto molto legato a lui e gli faccio un grande in bocca al lupo
