Il suo Lecce sta alternando vittorie e pareggi con una costante che gli ha consentito di arrivare a tredici risultati di fila: giocare (quasi) sempre meglio dell’avversario.
Anche nella conferenza stampa odierna mister Marco Baroni ci ha tenuto a sottolineare un aspetto a lui molto caro: quello della ricerca della prestazione ancor prima che del risultato. Lo sta ripetendo sin dall’estate, quando ancora non si sapeva se il Lecce potesse ambire o meno a determinati traguardi. I mesi successivi gli stanno dando ragione almeno nella mentalità coerente che la sua squadra sta dimostrando, con un primo obiettivo che non è pressoché mai mancato: quello di giocare bene, creando tanto e subendo poco.
Escluse le prove da calcio estivo con Cremonese e Como, infatti, i giallorossi non hanno mai deluso. Qualche porzione di gara lasciata agli avversari, qualche errore che non ha permesso di ottenere risultati pieni che sarebbero stati meritati, ma davvero non si può imputare al Lecce il fatto di non aver costantemente prodotto più degli avversari e subito meno.
Ciò non toglie certo il rammarico (giusto e sacrosanto) per non aver chiuso in doppio o triplo vantaggio il primo tempo di Ascoli, per non aver evitato il gol subito allo scadere a Brescia, per essersi fatti da soli due gol e mezzo con la Ternana. Al fianco dei sentimenti, però, servono le consapevolezze affiancate da numeri, quelli visti di partita in partita, che parlano chiaro. Non sappiamo dove arriverà il Lecce né se il lavoro di Baroni verrà alla lunga premiato dal campo. Quel che sappiamo è che giocare bene la stragrande maggioranza delle partite è un buon viatico per coltivare ambizioni da piani alti.
Articolo perfetto.
Bravo..lassa
Occorre alzare la media punti. Con la classifica attuale ci sarebbe una squadra con 3 punti in meno del Lecce fuori dai play off. Lo scorso anno il quarto posto è stato considerato un fallimento. Quest’anno la rosa è decisamente più forte, quindi….Le critiche occorre accettarle se sono costruttive ed espresse attraverso l’analisi di dati oggettivi.
Ma i soliti criticoni da tastiera hanno notato che domenica sera chi avesse vinto tra Perugia e Cittadella avrebbe superato 5 squadre in una volta sola raggiungendo il Frosinone alle spalle del Lecce? E meno male che hanno pareggiato. Questo per dire la difficoltà di questo campionato e quanto è importante non perdere e muovere comunque la classifica. Sempre al tuo fianco. Forza Lecce sempre e comunque 💛❤️💛❤️
Tutto vero