Nel corso della lunga conferenza stampa odierna il dt del Lecce ha parlato anche delle scelte fatte in merito al giovane attaccante spagnolo.
La posizione e l’impiego di Pablo Rodriguez è stato uno dei temi caldi, se non il più caldo in assoluto, in casa Lecce da agosto ad oggi. In tanti si sono pronunciati ed hanno polemizzato gratuitamente sulla vicende, pressoché sempre senza conoscere lo stato delle cose. A mettere ordine ci ha provato oggi Pantaleo Corvino, che ha spiegato il perché in estate non è stata presa un’altra prima punta così come le ragioni dei cambi di prospettiva tattica nei giovani dell’attacco giallorosso.
“Il nostro è un pensare da laboratorio. Non potevamo pensare che dietro a Coda possa venire un altro come lui, in Serie B. Devo venirti delle idee, così la scorsa estate per non danneggiare la nostra idea prendendo un altro elemento pensavamo che fosse Rodriguez a poter fare il vice Coda. Era un’idea così come lo era quella di Strefezza al destra. Con il brasiliano c’è andata bene, con Pablo non c’è andata bene. Dobbiamo anche tenere conto non solo di ciò che pensiamo noi, che deve essere supportato da ciò che pensa il calciatore. Strefezza ha sposato questa possibilità, qualcun altro non ci supporta a volte, inconsciamente o volutamente non lo so, ma noi pensavamo che Rodriguez, seppur con caratteristiche diverse, potesse fare in campo ciò che fa una prima punta. Un po’ come Osimhen ed il suo sostituto Mertens a Napoli. Il calcio è questo, è un laboratorio. Noi abbiamo sempre pensato di fare l’interesse di un giovane così come fatto con Olivieri”.
Forza Pablo, ora tante soddifazioni come in coppa italia. Tutti uniti. Una squadra, la piu forte. Avanti ragazzi
Rodriguez è un calciatore da area da rigore, se lo posti altro che inconscio, lo metti fuori ruolo. Stanno depauperando il più promettente calciatore in rosa.
Guarda che è proprio li che volevano inserirlo è lui che nn si vede in quel ruolo, non so se hai capito.
Pablo Rodriguez ragazzo fortunato ad avere i consigli di Pantaleo e un presidente come il nostro.
Il discorso fatto da corvino è inequivocabile. Sostituti di strefezza e di mariano sono quel cadavere di olivieri (che lo scorso anno ha fatto sei reti e la cosa viene ribadita in ogni intervista) e listowsky. Il vice coda sarà asencio…. E lu vagnone, portaborse? Probabilmente andrà via a questo punto. Olivieri prima è stato provato come vice coda e si era detto Rodriguez sulla fascia… Ora olivieri torna sulla fascia e si sfanculizza Rodriguez perché è recalcitrante alle invenzioni tattiche di Baroni… Su questo ragazzo è stato fatto un errore dietro l’altro…
Mparate cu parli r I cc hi one
Baroni fai giocare Rodriguez sennò l’anno prossimo lo perdiamo a zero! Datte na sveglia e cerca di metterlo come seconda punta a fraseggiare con Coda, e non ti impuntare sempre sul 4-3-3!
Tonio Cartonio e la melevisione
Ora cambiamo modulo per un giocatore e strefezza e di mariano li mettiamo in panchina? Menomale che non allenate voi
Corvino a suo “modo” è stato chiaro come sempre e non gliene se può far certo un torto, anche per scansare definitivamente equivoci sul ruolo di Rodriguez. Lo dico da sempre, anche se qui molti ancora non vogliono capirlo, Rodriguez non è una prima punta né vuole esserlo, lui è un esterno e giustamente Baroni lo impiega in quello che è il suo ruolo naturale, tutto qui.
Negativo lui vuole giocare come seconda punta a supporto della prima e quindi in questo modulo o fa l esterno( non adatto) o il centravanti cercando di sfruttare le sue caratteristiche naturalmente. Semplice
Si ma a meno che non si parli di Maradona, e con tutto rispetto per Rodriguez non è questo il caso, in generale è il giocatore che deve adeguarsi agli schemi del mister, non il contrario; e in ogni caso mister e società hanno cercato in tutti i modi anche di adeguare il modulo al gioco di Rodriguez… più di questo che vuoi
La cosa piu che ha detto corvino oggi è che il lecce ha piccoli soci e pochi soldi, spero che la società e i piccoli soci capiscano che servono piu soci e pii magnati giusta la programmazione nel calcio ma per essere l’udinese bisogna essere i pozzo per essere l’atalanta i percassi il sassuolo squinzi, noi consideriamo queste società gestite magistralmente però dietro chi c’è guardiamo un po. Dei nuovi soci non si parla, fa piacere a tutti stare al centro dell’attenzione, ma se si è piccoli non si crescerà mai.
Percassi era un semplice calciatore, che poi ha investito spregiudicatamente. Contatti e affari con altri come lui ed è arrivato dove è. Non diverso Pozzo e Squinzi. Anche Sticchi potrebbe, onestamente, impiegandoci il giusto arrivare anche più in alto di loro. De Picciotto ne basta uno.
Potrebbe arrivare ma la differenze è che sicuramente queste società sono molto organizzate ma hanno gente che ha soldi, noi abbiamo gente organizzata ma senza soldi, de picciotto avrebbe voluto la quota maggioritaria ma gli altri soci non gliel hanno concessa credo sia stato un errore, però penso che cercare nuovi soci sia giusto.
Se lasci tutto in mano a una persona diversa da ssd, nel giro di poco Lecce non esiste più. Chi ha solo in mente soldi non può avere in mente solo il Lecce. Sveglia
Pantaleo quando parla nel pantaleonese tutto suo è un maestro. Le parole di Corvino hanno già aiutato migliaia di ragazzi e calciatori di tutte le estrazioni e provenienze. Non esiste un maestro che non critica e la critica di Pantaleo è sempre mirata, mai debordante. Pablo lo sa è sapra farne tesoro, nel Lecce per molti anni.
IL COMMENTO DI CORVINO SU RODRIGUEZ, MI HA DELUSO MOLTO, QUESTO GIOIELLO LO Capiranno QUANDO VERRÀ Valorizzato IN ALTRE SOCIETÀ, A LECCE È NELLA GABBIA DI BARONI, APPENA ANDRÀ VIA FARÀ PARLARE MOLTO DI SÉ. QUESTO STA A SIGNIFICARE CHE SARÀ UN DANNO ANCHE ECONOMICO X US LECCE, GRAZIE A MISTER BARONI E CORVINO.
Lascia perdere, non solo non hai capito nulla, ma tenti pure di seminare zizzania.
Concordo pienamente la tua analisi
Sono d’accordo
Forza Pablo, ora tante soddifazioni come in coppa italia. Tutti uniti. Una squadra, la piu forte.